Promozione Culturale e Turistica nell’Alto Salento: Nasce “Rete Amica
Promozione Culturale e Turistica nelL’Alto Salento si arricchisce di una nuova iniziativa strategica per il rafforzamento della sua cultura e turismo: nasce la “Rete Amica”.
Obiettivi e impatti della “Rete Amica”
Questo progetto innovativo è frutto della collaborazione tra diversi enti del territorio, con l’obiettivo di promuovere la crescita socioculturale, turistica ed economica dell’area.
Al centro di questa iniziativa c’è la volontà di valorizzare il patrimonio unico dell’Alto Salento, migliorando l’accoglienza riservata ai visitatori e promuovendo una formazione continua delle professionalità locali.
Una collaborazione strategica per l’Alto Salento
Il protocollo di intesa per la Promozione Culturale e Turistica nell’Alto Salento, firmato nella sede del GAL Alto Salento ad Ostuni, vede la partecipazione di enti storici e associazioni del territorio, tra questi, la Fondazione Dieta Mediterranea, il GAL Alto Salento S.c.a.r.l., la Confesercenti Brindisi, il DUC Città Bianca, la Pro Loco Ostuni Marina, l’Associazione Appia Traiana Francigena, e l’Associazione Culturale “Sulle Ali di San Michele”.
La firma di questo accordo segna un passo importante verso un’azione coordinata che punta alla valorizzazione delle risorse locali e al miglioramento dell’offerta turistica dell’area.
La “Rete Amica” si impegna a fornire un’accoglienza più professionale ai visitatori, coinvolgendo una vasta gamma di attività commerciali, da ristoranti e aziende agricole a enoteche e servizi turistici.
Il protocollo d’intesa della Promozione Culturale e Turistica nell’Alto Salento prevede consulenza e supporto tecnico per la progettazione e implementazione di programmi formativi mirati, oltre al supporto logistico per l’organizzazione di corsi di formazione e iniziative per la crescita delle competenze degli operatori turistici.
Verso un Turismo sostenibile e di qualità
Promozione Culturale e Turistica nell’Alto Salento, l’importanza di questa iniziativa risiede non solo nel rafforzamento dei servizi turistici ma anche nella promozione di un turismo sostenibile che rispetti e valorizzi le peculiarità del territorio alto salentino.
L’accordo rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra diversi attori locali possa portare a risultati significativi per lo sviluppo della regione.