NASCE IL CONSORTZIO DI TUTELA IGP CLEMENTINE DEL GOLFO DI TARANTO: UNA NUOVA ECCELLENZA AGRICOLA
La provincia di Taranto si appresta a inaugurare una nuova era nell’agricoltura jonica con la nascita del Consorzio di Tutela IGP Clementine del Golfo di Taranto. L’organismo è stato ufficialmente riconosciuto attraverso un Decreto del MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 gennaio scorso.
La presentazione ufficiale del Consorzio è avvenuta in una conferenza stampa presso la Camera di Commercio di Taranto, aperta con i saluti dell’On. Avv. Gianfranco Chiarelli, Commissario straordinario dell’Ente camerale, il quale ha sottolineato l’importanza di garantire qualità e tracciabilità del prodotto agricolo per competere con successo sui mercati internazionali.
La Presidente del Consorzio, Daniela Barreca, ha ripercorso il lungo cammino che ha portato alla creazione di questo importante organismo di tutela. Attraverso il riconoscimento ministeriale, il Consorzio ha il compito di promuovere, valorizzare, vigilare e tutelare la IGP “Clementine del Golfo di Taranto”, assicurando al contempo informazioni trasparenti per i consumatori.
La zona tipica di produzione della IGP Clementine del Golfo di Taranto comprende diversi comuni della provincia di Taranto, noti come l'”Arco Jonico Occidentale”, e vanta caratteristiche climatiche e pedologiche uniche che favoriscono la produzione di clementine di eccellente qualità.
Attualmente, il Consorzio conta su quindici aziende aderenti, di cui undici produttrici e quattro confezionatrici, che coprono una superficie di 700 ettari. Le clementine certificate rappresentano il 10% della produzione totale della zona.
Il Vicepresidente del Consorzio, Carlo Montanaro, ha invitato altre aziende del territorio a aderire al Consorzio per garantire la certificazione IGP delle proprie clementine, offrendo una maggiore garanzia ai consumatori e ai compratori.
Il Consorzio di Tutela si propone di collaborare con istituti di ricerca scientifica per implementare pratiche agronomiche innovative e migliorare la shelf life delle clementine, aumentando così la disponibilità temporale del prodotto sui mercati.
La Presidente Barreca ha concluso l’incontro con un messaggio di speranza, evidenziando i risultati positivi ottenuti finora e guardando con fiducia al futuro dell’agricoltura nella provincia di Taranto.
Nel saluto d’apertura rivolto dall’on. Gianfranco Chiarelli, commissario straordinario della Camera di Commercio di Taranto, ha incluso un ringraziamento alla nuova governance del Consorzio di Tutela, in particolare alla Presidente Daniela Barreca. Ha elogiato il lavoro svolto in meno di un anno, riattivando il Consorzio Agrumicoltori Tarantini e ottenendo il riconoscimento ministeriale come Consorzio di Tutela. Chiarelli ha sottolineato che questo rappresenta un esempio virtuoso per l’intera comunità jonica, evidenziando come l’unione delle energie possa portare a risultati straordinari.
Il Consorzio di Tutela IGP Clementine del Golfo di Taranto rappresenta un importante passo avanti nel promuovere l’eccellenza agricola del territorio e nel tutelare la tradizione e la qualità delle clementine prodotte nella zona.