CRISI EX ILVA | Emiliano incontra AIGI questo pomeriggio
Nel cuore della delicata crisi industriale che ha colpito l’ex Ilva, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, si è impegnato in un incontro cruciale questo pomeriggio alle 17.30 con una delegazione di Aigi, guidata dal Presidente Fabio Greco. L’obiettivo principale di questa riunione è chiarire le modalità attraverso cui la Regione Puglia intende intervenire per salvaguardare le aziende coinvolte nell’indotto ex Ilva.
Il Presidente Emiliano ha recentemente spedito una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e al Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, offrendo la disponibilità della Regione Puglia a saldare i debiti di Acciaierie d’Italia verso le imprese tarantine coinvolte nell’indotto. Questo intervento sarebbe finanziato utilizzando la liquidità derivante dagli avanzi vincolati.
La delegazione di Aigi ha espresso gratitudine al Presidente Emiliano per aver compreso appieno la grave situazione che le aziende dell’appalto ex Ilva stanno affrontando. Si spera che questo incontro non solo possa portare a una comprensione condivisa della situazione, ma anche a tracciare un percorso chiaro e tempestivo verso una soluzione definitiva.
Aigi presenterà durante l’incontro la richiesta di attivare un credito d’imposta per le imprese coinvolte nell’indotto, oltre a un finanziamento a fondo perduto simile a quello adottato durante l’emergenza Covid. Questa misura mirerebbe a alleviare le scadenze fiscali e contributive che le aziende hanno già dichiarato di non essere in grado di rispettare, offrendo un sollievo immediato e indispensabile.
La crisi dell’ex Ilva ha generato una serie di sfide complesse per le aziende coinvolte nell’indotto, con ripercussioni significative sull’occupazione e sull’economia locale. L’incontro tra il Presidente Emiliano e Aigi rappresenta un passo importante verso la ricerca di soluzioni concrete e efficaci per affrontare questa crisi senza precedenti, dimostrando un impegno congiunto tra enti governativi e rappresentanti dell’industria per trovare una via d’uscita sostenibile. La speranza è che dalle discussioni di oggi emergano strategie concrete che possano mitigare gli effetti devastanti della crisi e garantire un futuro più sicuro e prospero per le aziende e le comunità coinvolte.