“TARANTO VIVE LE ORE PIÙ DRAMMATICHE”: APPELLO DEL PRESIDENTE A.I.G.I. GRECO
La città nel caos, rischio amministrazione straordinaria per lo stabilimento ex-ILVA
In una situazione critica che richiama drammaticamente gli eventi degli ultimi otto anni, la città di Taranto si trova di fronte al rischio imminente di una nuova amministrazione straordinaria per lo stabilimento ex-ILVA. A lanciare un accorato appello alla comunità è l’ing. Fabio Greco, Presidente dell’Associazione Italiana di Gestionisti dell’Industria (A.I.G.I.).
Dopo la dichiarazione di amministrazione straordinaria dell’ex-ILVA otto anni fa, la città sembra essere di nuovo sull’orlo di una catastrofe economica e occupazionale. La mancanza di un accordo tra il Governo e il socio privato mette a rischio la ripresa della produzione nello stabilimento ionico, un tempo fiore all’occhiello della siderurgia nazionale e internazionale.
L’ing. Fabio Greco evidenzia la gravità della situazione, sottolineando la necessità di una produzione che rispetti le normative ambientali più recenti, garantendo al contempo economia e lavoro per l’intero territorio. Greco si unisce alle parole dell’Arcivescovo mons. Ciro Miniero, affermando che Taranto è stata lasciata sola in questa difficile battaglia.
Il timore è che la chiusura dello stabilimento porterebbe non solo a una catastrofe economica, ma aggraverebbe anche la già precaria situazione ambientale della città. L’appello dell’ing. Greco è rivolto a tutta la comunità, alle istituzioni, alla Chiesa, alle associazioni di categoria, ai sindacati e a chiunque tenga a cuore le sorti della città.
L’eventuale amministrazione straordinaria dell’ex-ILVA rappresenterebbe un colpo devastante per il tessuto industriale locale, mettendo a repentaglio migliaia di posti di lavoro e causando un danno economico stimato in 120 milioni di euro per le aziende dell’indotto. Questo scenario porterebbe a un costo sociale ed economico ancora più alto per lo Stato, con gravissime ripercussioni sulle casse pubbliche.
L’appello finale dell’ing. Fabio Greco è quello di unire le forze di tutti i settori produttivi e le parti vitali della città per evitare l’amministrazione straordinaria e garantire la continuità aziendale dell’indotto. Taranto, un tempo orgoglio dell’economia meridionale, si trova ora a un bivio cruciale, e l’unità di tutti è fondamentale per affrontare questa sfida e preservare il futuro della città. Concludendo, l’ing. Greco sottolinea l’importanza di istituire un tavolo tecnico permanente di crisi per Taranto, affinché tutte le parti interessate possano lavorare insieme per superare questa difficile situazione.