Nella ruota di scorta aveva 17 kg di eroina
Un’operazione delle Guardie di Finanza svela un ingente carico di droga
Nel pomeriggio di lunedì scorso, una significativa operazione delle Guardie di Finanza ha portato all’arresto di Ivan Bisconti, 41 anni, del Salento, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il suo arresto è avvenuto mentre viaggiava lungo la statale 613 tra Brindisi e Lecce, quando è stato fermato dagli uomini del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza, all’altezza dello svincolo per Squinzano.
L’atteggiamento sospetto e l’auto, una Peugeot 208 di colore bianco, hanno destato l’attenzione dei militari, che hanno proceduto a una perquisizione del veicolo. La scoperta è stata sorprendente: 17 chilogrammi di eroina, suddivisa in 34 panetti, nascosti nella ruota di scorta dell’auto.
L’operazione è stata portata avanti con l’ausilio delle unità cinofile del gruppo di Lecce, che hanno confermato la natura della sostanza.
Dopo essere stato informato dei fatti, il pubblico ministero di turno, Maria Vallefuoco, ha disposto l’arresto di Bisconti. L’uomo, privo di precedenti penali, è stato condotto presso la casa di reclusione di “Borgo San Nicola” a Lecce.
Il veicolo utilizzato per il trasporto illecito e la droga sono stati sequestrati.
Secondo quanto analizzato dalla Guardia di Finanza, se l’eroina fosse stata immessa sul mercato, avrebbe consentito alle organizzazioni criminali destinatarie di ottenere profitti illeciti per svariate centinaia di migliaia di euro. Questo ritrovamento sottolinea l’attenzione delle forze dell’ordine nell’area del nord Salento, in particolare Squinzano e i centri tra le province di Lecce e Brindisi.
Diversi episodi di cronaca accaduti in paese sono stati posti sotto la lente d’ingrandimento dagli investigatori. Non escludono che possano essere collegati alla gestione criminale della zona e all’omicidio di Luigi Guadadiello, avvenuto la sera del 13 giugno scorso. Al momento, si tratta solo di ipotesi su cui le forze dell’ordine stanno lavorando per approfondire l’attività investigativa.