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Lavoratori di Sanitaservice ASL TA alzano la voce: organici insufficienti e discriminazioni

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L’8 settembre 2023, i dipendenti di Sanitaservice ASL TA hanno partecipato ad assemblee coinvolgenti e cariche di emozioni, suddivise tra il Servizio 118 e altre attività. Durante queste riunioni, i lavoratori hanno espresso crescente frustrazione nei confronti del clima aziendale, caratterizzato da inerzia, discriminazioni e favoritismi, nonostante le richieste di trasparenza avanzate più volte dalla FP CGIL, dalla CISL FP e dalla UIL FPL.

Servizio 118

I dipendenti e le Organizzazioni Sindacali hanno sottolineato l’importanza dell’internalizzazione del Servizio 118, un risultato straordinario ottenuto grazie agli sforzi dei lavoratori, all’impegno dei sindacati, all’Asl TA, alla Regione Puglia e al sostegno politico. Tuttavia, dopo soli 5 mesi, l’obiettivo raggiunto è a rischio a meno che non vengano apportate significative modifiche organizzative. In particolare, si sono evidenziate le seguenti criticità:

  • L’impiego di lavoratori con clausola sociale e esperienza nell’Ufficio Operativo, cui si sono aggiunti altri senza esperienza né motivazione apparente.
  • Irregolarità nella gestione dei turni, orari e assegnazioni dei lavoratori, alimentando discriminazioni e clientele sindacali.
  • Discrepanze nel monte ore mensile tra i lavoratori.
  • Inosservanza del riposo settimanale e delle pause tra un turno e l’altro.
  • Disparità nella remunerazione del lavoro straordinario.
  • Mancanza di regolarità e uniformità nei turni di lavoro.

I lavoratori hanno espresso la necessità di risolvere queste problematiche per garantire un servizio efficiente e promuovere la trasparenza nelle mansioni e nella gestione del personale.

Servizi di Pulizia, ICT, Informatici e Cup…

L’assemblea dei lavoratori degli altri servizi di Sanitaservice ASL TA ha messo in luce diverse questioni, tra cui:

  • Organici insufficienti e distribuzione del personale basata su criteri clientelari.
  • Assegnazione discrezionale dei dipendenti nei vari reparti.
  • L’esigenza di definire un mansionario che dia certezza nelle mansioni e risolva questioni relative alle premialità Covid.
  • Lo scorrimento della graduatoria delle 18 unità del concorso per 40 pulitori, che rappresenterebbe un passo fondamentale per migliorare l’organico.
  • La necessità di pubblicare uno schema aziendale che individui chiaramente ruoli, compiti e mansioni, ponendo fine all’arbitrio.

Le OO.SS. hanno ricevuto il mandato dai lavoratori di intraprendere tutte le azioni necessarie, compresa una iniziativa pubblica e il coinvolgimento dei vertici regionali, per ripristinare la trasparenza ed efficienza all’interno di Sanitaservice ASL TA. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza di rispettare le relazioni sindacali e il ruolo delle organizzazioni sindacali più rappresentative.

Cosimo Sardelli, Segretario della FP CGIL, Massimo Ferri, Segretario della CISL FP, e Giovanni Maldarizzi, Sudcommissario UIL FPL hanno garantito che continueranno a lottare per le istanze dei lavoratori e per un ambiente di lavoro equo e trasparente. In un momento in cui è in gioco il futuro dei dipendenti di Sanitaservice ASL TA, è cruciale assicurare che le decisioni aziendali siano prese in modo equo e nell’interesse di tutti i lavoratori, senza discriminazioni né favoritismi.

Redazione Pugliapress

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