Alla guida della sua auto travolge padre e figlia in moto: gravissime le loro condizioni
Un tragico incidente stradale ha sconvolto la tranquilla cittadina di Taviano, lasciando un padre e sua figlia di soli 12 anni in condizioni critiche. La tragedia si è consumata ieri pomeriggio intorno alle 18, quando un automobilista di 36 anni, risultato positivo ai test antidroga, ha travolto violentemente una Vespa che trasportava il padre e la giovane ragazza. Entrambi gli occupanti del ciclomotore indossavano il casco, ma l’urto è stato così violento da sbalzarli in aria, facendoli precipitare sulla strada con forza devastante.
L’incidente è avvenuto all’incrocio tra via Regina Margherita e via Giuseppe Verdi, due arterie principali del paese. Secondo le prime ricostruzioni, l’automobilista, al volante di una Fiat Panda, ha ignorato il segnale di “stop” provenendo da via Verdi, lanciandosi a velocità sostenuta su via Regina Margherita. Proprio in quel momento, la Vespa stava percorrendo la strada in direzione opposta, diretta verso Racale. L’impatto è stato devastante, con la Vespa che è stata colpita con grande violenza, causando gravi lesioni al padre e alla figlia.
I soccorsi sono stati immediati, con le ambulanze del 118 che hanno trasportato i due feriti in gravi condizioni al pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. La bambina è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico a causa di importanti lesioni agli organi interni, mentre il padre ha riportato diverse fratture agli arti. Le loro condizioni sono state definite “codice rosso”, indicando una situazione di estrema gravità.
Nel frattempo, sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Taviano, guidati dal comandante Luisa Tunno. Hanno effettuato i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dell’incidente e accertare le responsabilità del conducente dell’auto. Il 36enne è stato sottoposto a un test tossicologico sul posto, che ha confermato la presenza di stupefacenti nel suo organismo. Successivamente, è stato trasferito all’ospedale di Gallipoli per ulteriori accertamenti.
Le indagini preliminari hanno rivelato che l’auto coinvolta nell’incidente non aveva copertura assicurativa e che l’automobilista era privo di patente. Entrambi i veicoli sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali ulteriori indagini volte alla ricostruzione dell’accaduto. Inoltre, è stata acquisita la registrazione di una telecamera di videosorveglianza installata nelle vicinanze, che ha catturato l’intero tragico evento, compreso l’impressionante impatto tra i due veicoli.