Valle d’Itria: vini premiati e territorio valorizzato
Valle d’Itria: vini premiati e territorio valorizzato. Un concorso che premia i territori vitivinicoli. Il Concorso Enologico Internazionale delle Città del Vino è una manifestazione che si svolge ogni anno in una diversa città italiana e che ha lo scopo di valorizzare i vini e i territori in cui sono prodotti.
Quest’anno, la ventunesima edizione si è tenuta a Sambuca in Sicilia e ha visto la partecipazione di oltre 1.400 campioni di vino provenienti da tutta Italia.
Fra i numerosi concorrenti, si sono distinti alcuni produttori della Valle d’Itria, una zona della Puglia famosa per i suoi paesaggi caratterizzati da trulli, ulivi e vigneti.
Queste cantine hanno ottenuto importanti riconoscimenti per la qualità dei loro vini e per il legame con il territorio.
I vini e le cantine premiate
Le cantine premiate sono state UPAL, Cantina Sociale di Cisternino, Azienda Agricola Faniglione Pietro sempre di Cisternino e I Pastini di MartinaFranca.
Queste realtà hanno ricevuto rispettivamente due, tre e una medaglia d’oro per i loro vini.
Le denominazioni che hanno conquistato la giuria sono state il Locorotondo Superiore DOP, l’IGT Valle d’Itria e l’IGT Puglia.
Si tratta di vini bianchi ottenuti da vitigni autoctoni come il Verdeca, il Bianco d’Alessano e il Fiano Minutolo.
Sono vini freschi, profumati e armonici, che esprimono al meglio le caratteristiche del territorio.
Il presidente del GAL Valle d’Itria Giannicola D’Amico ha espresso grande soddisfazione per questo risultato, che dimostra il valore della viticoltura locale e la sua capacità di farsi apprezzare anche a livello internazionale.
La premiazione si terrà a Roma in Campidoglio il prossimo 7 luglio.