Ispezioni nelle strutture sanitarie della Asl di Lecce
Da qualche settimana il consigliere regionale Paolo Pagliaro sta effettuando ispezioni nelle strutture sanitarie della Asl di Lecce. Nell’ispezione nell’ospedale di Scorrano, un ospedale, in fase di manutenzione straordinaria e di ristrutturazione e con molti interventi che vanno completati, così come gli scavi iniziati per ampliare il pronto soccorso e ridistribuire gli spazi degli ambulatori oggi inadeguati.
Dichiara che “È inconcepibile che l’ospedale di primo livello sia senza Tac, risonanza magnetica e centro trasfusionale”. Il caso a cui si è trovato di fronte, durante la visita ispettiva nell’ospedale: “un 85enne con dolori lancinanti per frattura di bacino e femore a seguito di una caduta avvenuta domenica mattina, che non può essere operato prima che si conosca l’esito della tac, eseguita solo ieri mattina a Galatina”.È una delle tante criticità riscontrate, non solo per quanto riguarda la dotazione strumentale ma anche per l’organizzazione degli spazi e la carenza di personale. Mancano medici, infermieri e operatori sociosanitari, e soprattutto manca un centro trasfusionale, senza il quale è impensabile operare in un ospedale di primo livello. In caso di bisogno o di emorragie, si devono richiedere le sacche di sangue al Fazzi di Lecce quando un ritardo può essere letale.
Ispezioni nelle strutture sanitarie della Asl di Lecce
Nella visita affiancato dal direttore sanitario, attento e di grande esperienza, che però si scontra con il muro della burocrazia e delle lungaggini amministrative. Ha già inviato una serie di richieste alla direzione aziendale e previsto in bilancio alcune necessità, a partire dall’acquisto improcrastinabile di nuovi letti. Il consigliere regionale Paolo Pagliaro ha potuto constatare il grande impegno di tutto il personale della salute, che si spende per offrire servizi sanitari di qualità pur in condizioni di lavoro difficili, dimostrando particolare attaccamento al suo ospedale. annuncia infine Pagliaro, «presenterò un dossier in Commissione sanità chiedendo di convocare in audizione i vertici aziendali e della sanità regionale, affinché diano risposte e assumano impegni precisi per la soluzione dei problemi riscontrati»