Il ruolo delle associazioni e del volontariato contro la violenza
Il ruolo delle associazioni e del volontariato contro la violenza. Il 10 marzo tappa tarantina di un progetto della FNP CISL PUGLIA gli ospiti la docente Anna Maria Fusco, rapita a Manduria nel 1983 e rilasciata dai sequestratori dopo ben otto mesi di prigionia e sevizie.
Contrastare ogni forma di molestia, ricatto, sfruttamento e sostenere le donne che hanno subito atti di violenza è una priorità che chiama all’impegno tutti i cittadini di ogni Nazione.
I sindacati pugliesi FNP CISL, ANTEAS, il Coordinamento politiche di genere, Scuola e Università, hanno avviato una staffetta regionale che, in tutti i capoluoghi pugliesi, parleranno del tema della violenza di genere, attraverso convegni, incontri-dibattiti, testimonianze, approfondimenti con esperti.
Il ruolo delle associazioni e del volontariato contro la violenza
La terza tappa della staffetta, sul tema “Scuola e Associazionismo”, si terrà a Taranto il 10 marzo alle ore 09,00 con un convegno in programma nell’Auditorium dell’I.I.S.S. “Principessa Maria Pia, sito in Via Galileo Galilei n.27.
Interverranno la Dirigente Scolastica Prof.ssa Giovanna SANTORO, il Dirigente USR Puglia Ufficio VII Ambito Territoriale di Taranto Dott. Vito ALFONSO, il Segr. Gen. FNP CISL PUGLIA Filippo TURI, il Segr. Gen. UST CISL TA-BR Gianfranco SOLAZZO, il Segr Gen. CISL SCUOLA TA-BR Prof. Fabio Ciro MANCINO, la Prof.ssa Anna Maria FUSCO, S.E. Dott. Augusto BRUSCHI, Don Antonio PANICO Prof. Associato di Sociologia Generale LUMSA, Elvira MAZZA Presidente ANTEAS Taranto e Antonio PALMIERI Presidente ANTEAS Brindisi. Conclude i lavori il Segr. Gen. CISL PUGLIA Dott. Antonio CASTELLUCCI. Modera il giornalista Angelo CAPUTO.
Testimone delle violenze subite, la prof.ssa Anna Maria Fusco, rapita a Manduria nel novembre del 1983 e rilasciata dai sequestratori, dopo il pagamento del riscatto, nel giugno del 1984.
Il ruolo delle associazioni e del volontariato contro la violenza
La sua drammatica esperienza è stata raccontata in un libro dal titolo “Verità nascoste”.
Nella tappa tarantina si evidenzierà il ruolo delle Associazioni, che, con la Scuola nell’ambito dell’Educazione alla legalità si adopereranno per contrastare ogni forma di violenza e per sensibilizzare i giovani, al rispetto della parità di genere.
La speranza è che essi stessi si facciano carico di divulgare corretti comportamenti, che migliorino la società.