Genitori Tarantini contro l’Ilva
I genitori tarantini protestano ancora contro l’Ilva: in Piazza della Vittoria, a Taranto, si è svolta una manifestazione contro il DL salva-Ilva del 5 Gennaio. L’associazione “Genitori Tarantini”, supportata da numerose società come la Virtus Sport Taranto, la Polisportiva 74020 e l’ASH Baskin e la Support_O, s’è mobilitata per organizzare un piccolo palco dove ospiti di vario tipo si sono lanciati in performance musicali e comiche oppure semplicemente in speech politici. A coordinare ed orchestrare il tutto Massimo Castellana, portavoce di Genitori Tarantini ed il cantautore Mimmo Cavallo.
Numerosi gli ospiti che vi hanno preso parte: prima fra tutti Romina Power, fervente ambientalista e già da qualche tempo direttamente invischiata nella causa Ilva ma anche Alessandro Marescotti, fondatore di PeaceLink, Gennaro Viesti, uno pneumologo tarantino e Celeste Fortunato, scrittrice ed anche lei vittima della malattia che affligge Taranto.
Ma non sono gli unici.
Tanti sono stati anche i personaggi che, pur essendo impossibilitati a partecipare personalmente alla manifestazione, hanno voluto contribuire grazie alla fama che attorno alla loro figura aleggia alla propaganda: annoveriamo Massimo Cimaglia, Mariella Nava, Alessandro Bergonzoni e Daniela Miglietta.
Indubbiamente però il gesto più eclatante dell’intera mattinata proviene da una signora che, provata dal calvario della malattia del figlio, ha impugnato il rasoio e s’è rasata i capelli, emulando quella tappa simbolicamente molto importante per cui ogni persona condannata a lottare contro il cancro deve passare. La folla ha trattenuto il respiro per tutto il processo. Poi, una volta caduto per terra l’ultimo capello, s’è innalzato nel cielo un applauso ed il grido “Taranto è stanca”. E chissà se potrà mai riposare.