Informazioni di base sulle batterie dei veicoli. Segni di guasto e principio di sostituzione
Quante volte avete sentito la frase “la batteria è scarica prima di andare da qualche parte”? Forse anche voi avete sperimentato questo tipo di problema. Ovviamente queste cose sono sconvolgenti, perché comportano un po’ di disagi, a partire dall’allarme non funzionante fino all’impossibilità di avviare l’auto. Oggi impareremo a cosa serve una batteria per auto, ne descriveremo brevemente i tipi e conosceremo i segnali di guasto. Inoltre, alla fine vi forniremo una guida rapida su come sostituire il pezzo.
Perché un’auto ha bisogno di una batteria?
La batteria per auto è un tipo di batteria elettrica che viene utilizzata come fonte supplementare di elettricità. Si usa quando si ha bisogno di energia ma il motore dell’auto non è in funzione. Cioè, è possibile accendere le luci dell’auto, il sistema di allarme e molte altre cose che dipendono dalla batteria. È inoltre necessario ricordare che la batteria è necessaria ogni volta che si avvia il motore. Nelle auto elettriche, la batteria viene utilizzata come unica fonte di energia. In ogni caso, la batteria è un elemento necessario che ha una sua durata. Idealmente, (se usata correttamente) una batteria per auto può durare circa sette-otto anni.
Quali tipi di batterie per auto esistono?
Se si osservano le diverse batterie, può sembrare che siano drasticamente diverse. Tuttavia, ciò non è del tutto vero, poiché il principio di funzionamento presenta molte analogie tra loro. La batteria classica ha la forma di una scatola di diverse dimensioni con barattoli ed elettrodi a forma di piastre che vengono lavati con un liquido speciale. Le batterie più diffuse sono quelle ad acido. Si chiamano così proprio perché il liquido al loro interno è acido solforico. Attualmente sono classificati otto tipi di batterie per auto. Si differenziano tra loro per la composizione degli elettrodi e per i diversi tipi di liquido interno. In sintesi, esistono i seguenti tipi di batterie:
- Con supporto di antimonio (uno dei primi tipi di batteria, oggi raramente utilizzato)
- A basso contenuto di antimonio (variante relativamente economica che perde la sua carica in modo relativamente lento)
- Calcio (alta capacità e assenza di manutenzione, ma sensibile alle fluttuazioni di tensione, ai danni meccanici e non tollera scariche complete)
- Ibrido (include tutti i vantaggi dei tipi al calcio e all’antimonio).
- Tipo Gel (all’interno della batteria non c’è più liquido ma gel, che impedisce le perdite, ma questa variante è molto costosa)
- AGM (costo inferiore al tipo a gel, minore dipendenza dalla tensione di carica, migliore tolleranza ai cortocircuiti e migliore tolleranza alle basse temperature)
- EFB (ottimo per il traffico cittadino perché tollera le soste e le partenze infinite)
- Batterie alcaline (non sensibili alla scarica completa, meno dannose per l’ambiente)
Guasti della batteria e segnali di pericolo
Come si fa a sapere se la batteria dell’auto è al limite? Tutto dipende dalla natura del guasto.
- Solfatazione (comparsa di una patina bianca estranea sulla piastra della batteria). Come conseguenza di questo guasto, si noterà che la tensione aumenta all’inizio della carica e la batteria non accetta corrente in generale. Un guasto di questo tipo può essere causato dalla permanenza in uno stato di scarica completa per lungo tempo, dall’utilizzo a temperature elevate, dalla mancanza di monitoraggio del corretto processo di carica e dal rabbocco con elettrolita invece che con acqua.
- A volte può verificarsi un cortocircuito. Un cortocircuito può essere riconosciuto da un aumento della temperatura del fluido o del gel e da un’eccessiva gasatura. Tale guasto richiede la sostituzione della batteria.
- La batteria si scarica rapidamente. Questo può essere causato da fluidi o gel contaminati.
- Un circuito interrotto è caratterizzato da una mancanza di tensione sui terminali dei poli o tra le singole batterie.
- A volte la polarità della batteria è invertita. Si noterà che quando la batteria è gravemente scarica non ci sono spazi per il recupero.
- Grave ossidazione dei terminali della batteria. Si noterà che il motorino di avviamento ha smesso di muoversi e che i terminali si stanno surriscaldando.
Come si può sostituire la batteria?
- Scegliere un’area sicura e aperta dove non si possano incontrare scintille o fiamme libere durante il lavoro.
- Aprire il cofano e individuare la batteria. Scollegare prima il cavo del meno (situato accanto al terminale e contrassegnato dal simbolo del meno). Poi fare lo stesso con il cavo positivo.
- Estrarre la batteria svitando i bulloni e sganciando gli elementi di fissaggio. Fate attenzione. Le batterie pesano molto.
- Pulire i terminali e i contatti prima di montarne uno nuovo.
- Rispettare la polarità e collegare prima il cavo positivo e poi quello negativo.
- Utilizzare grasso a base di litio per prevenire l’ossidazione.
L’ispirazione per scrivere questo articolo:
https://www.autoparti.it/batterie
https://www.h24notizie.com/2022/01/27/che-tipologie-di-batterie-per-auto-esistono/