Tra tecnologia ed economia, cresce il mercato dell’America Latina
Non c’è solo la Silicon Valley nel firmamento della tecnologia. Non esistono solo gli Stati Uniti e il Giappone, l’Europa e la Cina a guidare il gruppo di stati votati alla tecnologia e allo sviluppo informatico. I nuovi mercati sono infatti quelli dell’India, di Israele, della Corea del Sud e del Sud Est Asiatico, ma soprattutto dell’America Latina.
Lo conferma uno studio del 2021 condotto dalla Boston Consulting Group, che ha individuato i 100 potenziali colossi digitali del prossimo futuro. Così accanto ai giganti tech come Amazon e Google, Apple e Alibaba ecco affiancarsi nuove realtà. Come ad esempio la brasiliana QuintoAndar, compagnia di servizi immobiliari all’avanguardia, che ha investito pesantemente in tecnologia, intelligenza artificiale e Big Data. Stiamo parlando solo di uno degli esempi che arrivano dall’America Latina che, secondo sempre la BCG, è rappresentata da altre 5 grandi realtà sudamericane in ambito tech. Non figura, ma dovrebbe, il segmento del gaming, che da sempre è all’avanguardia per investimenti nel digitale. L’America Latina è infatti il primo mercato per il colosso del gambling Betsson, azienda che gestisce in Italia anche la piattaforma di gioco online Starcasino.
“La crescita organica del gruppo è stata del 13%, trainata principalmente dall’America Latina, dall’Europa centrale e orientale e dall’Asia centrale, dove vediamo un potenziale di crescita a lungo termine poiché questi mercati hanno ancora una bassa quota di giochi online – ha spiegato così Pontus Lindwall, Amministratore delegato del gruppo – il business delle scommesse sportive ha mostrato un forte sviluppo nel trimestre, con il fatturato lordo che è aumentato del 20%”.
Un mercato in grande crescita, insomma, che rappresenta una grande opportunità anche per il nostro paese. Lo aveva commentato nel 2015 sulle colonne di Milano Finanza l’allora Sottosegretario agli Esteri Mario Giro: “II dibattito latinoamericano sui possibili nuovi modelli di sviluppo verte sulla competitività delle pmi, dove l’Italia è il punto di riferimento internazionale. A quelle italiane l’America Latina offre oggi un terreno fertile per espandersi all’estero senza delocalizzare, oltre a un mercato regionale molto promettente che può essere piattaforma per giungere ai mercati asiatici e nordamericani”.
Insomma, il mercato del Sud America è esploso e adesso sono in molti a volerci mettere le mani. Tra questi anche l’Italia.