Tornano libere dopo la riabilitazione numerose testuggini di Hermann, una specie minacciata di estinzione
L’evento si terrà giovedì 9 giugno alle ore 12.00 nell’oasi WWF Monte Sant’Elia
Dal recupero alla reimmissione in natura. Numerosi esemplari di testuggine di Hermann ospitati e curati presso l’Osservatorio Faunistico Regionale pugliese di Bitetto, saranno immessi in natura: giovedì 9 giugno alle ore 12.00, infatti, in un evento speciale che si terrà nell’oasi WWF Monte Sant’Elia, e che vedrà la presenza di alcuni esponenti delle istituzioni locali tra cui il sindaco e l’assessore all’ambiente di Massafra, Fabrizio Quarto e Antonio D’Errico, oltre a Paolo Lepore per la Provincia di Taranto, si assisterà all’inizio dell’ambientamento degli esemplari in alcune strutture outdoor. Sarà un modo per riprendere confidenza con spazi più estesi, il rilascio in natura vero e proprio avverrà dopo 10-15 giorni di assestamento dopo il trasferimento degli esemplari. Un momento che consentirà anche il restocking della popolazione della specie all’interno del Parco Regionale “Terra delle Gravine”. «La perdita di biodiversità contribuisce all’insicurezza alimentare ed energetica, aumenta la vulnerabilità ai disastri naturali, diminuisce il livello della salute all’interno della società, e impoverisce le tradizioni culturali. Unione Europea e governi, a vari livelli, stanno compiendo grandi sforzi per la tutela della biodiversità: Massafra rappresenta sicuramente un’avanguardia in questo panorama e questo progetto non fa eccezione». Questo il commento soddisfatto di Fabrizio Quarto, sindaco di Massafra, comune capofila del progetto.
«Tra le “Azioni per la tutela di flora e fauna” – ha proseguito Quarto – non potevano non rientrare le testuggini di Hermann, specie in pericolo di estinzione e che vogliamo rivedere con più frequenza all’interno del nostro Parco».