Statale 172, Renato Perrini (FdI): Quel cantiere interminabile
Che i lavori sulla SS 172 vadano a rilento e creano molte difficoltà agli automobilisti sia in entrata che in uscita da Martina Franca e Taranto, è un fatto notorio. La politica sembra silente, soprattutto quella parte che amministra la cosa pubblica e ne è maggiormente responsabile. Tra le voci che costantemente interviene sull’argomento, mettendo il sale sulla coda alle istituzioni che hanno la responsabilità, sicuramente il Consigliere regionale d’opposizione Renato Perrini (FdI) “Sono molto preoccupato – scrive Perrini – che quel cantiere sul tratto stradale della Statale 172, tra l’Orimini e Taranto possa rimanere nelle stesse condizioni anche per l’estate oramai imminente. Due mesi fa avevo sollecitato l’assessora ai Trasporti Anna Maurodinoia ad effettuare, insieme ai tecnici dell’Assessorato, un sopralluogo per verificare l’andamento dei lavori che prevede la conclusione a giugno. Vale a dire il mese prossimo”. Ma evidentemente il calendario Gregoriano non corrisponde alle Calende Greche usate dalle amministrazioni pubbliche a quanto pare. L’ultimo sopralluogo effettuato è stato un anno fa, il 14 maggio, quando l’assessora ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile rassicurò lo stesso Perrini che i lavori, allora fermi, sarebbero stati immediatamente ripresi. Fu preso l’impegno anche sulla stampa dall’ing. Vincenzo Marzi, responsabile struttura territoriale Puglia Anas. “E’ stato lui– continua Perrini – ad annunciare che la conclusione degli stessi lavori, riguardanti l’intera tratta della SS 172, sarebbe avvenuta per metà luglio 2021, ma a luglio dello scorso anno, non solo i lavori non sono finiti, ma il problema fu sollevato anche in quinta Commissione regionale per sollecitare nuovamente l’assessora Maurodinoia e l’ingegner Marzi a rispettare il cronoprogramma per il cantiere Orimini, San Paolo, Martina Franca. Evidentemente non è servita a nulla la petizione firmata da 1.200 cittadini per porre fine al cantiere ancora una volta chiuso che causava disagi infiniti non solo agli automobilisti e autotrasportatori abituali, ma anche ai turisti che visitano la Valle d’Itria”
L’intervento finanziato con circa 35 milioni di euro, prevede, oltre alle nuove rotatorie, già realizzate, anche la realizzazione della quarta corsia proprio sul tratto Orimini dove, proprio i lavori di sistemazione della statale da tempo stanno costringendo gli automobilisti a percorrere, in direzione Taranto, il tratto alternativo in area Orimini e, in direzione Martina, un tragitto a corsia unica, percorso quotidianamente anche dai mezzi pesanti, mettendo a repentaglio la sicurezza degli automobilisti. “Ho presentato un’interrogazione al presidente della Regione e all’assessore ai Trasporti – conclude Perrini – per sapere se sono a conoscenza dello stato attuale dei lavori del tratto e se intendano adottare urgentemente tutti gli strumenti utili al fine di scongiurare un ennesimo ritardo della consegna dei lavori prevista, ricordo, per giugno 2022.”