Console per giocare: quali le ultime novità?
Il mercato dei videogame è destinato a rivoluzionarsi di continuo. Le console casalinghe conoscono cicli vitali che nei casi più fortunati possono raggiungere il lustro, anche se apparecchi come la PlayStation 2 hanno dominato gli scaffali per molto più tempo. Una volta che una console ha fatto il suo tempo, però, bisogna cambiare, anche per tenere il passo della concorrenza. Nintendo e SEGA l’hanno fatto intendere a più riprese negli anni ’80 e ’90. Proprio dal tentativo di potenziare il Super Nintendo nacque la PlayStation, pensata inizialmente come periferica aggiuntiva per la console a 16 bit della “grande N” e poi divenuta una macchina con vita propria. Molte delle console moderne sono figlie di quelle del passato, delle specie di modelli successivi che rispettano l’andamento di una serie, come suggerisce la numerazione che accompagna da sempre i sistemi PlayStation.
Inutile nasconderlo: dal 2020 la maggior parte dell’attenzione del mondo videoludico è rivolta proprio alla PlayStation 5, che tra ray tracing, audio 3D e gamepad dai grilletti sensibili vuole proporre un’esperienza di gioco ancora più intrigante ed immersiva. Esistono 2 modelli diversi del gioiellino di casa Sony: la versione standard presenta un’unità disco e Blu-ray 4K, mentre la Digital Edition vanta soltanto l’SSD da 825 GB. GPU RDNA 2, processore octa-core da 3,5 GHz e chi più ne ha più ne metta: la PlayStation 5 ha segnato un gran salto di qualità rispetto al passato e lo si può notare anche dalla celerità nei caricamenti, per non parlare delle grafiche ad alta risoluzione.
Nel frattempo, la Nintendo punta ancora sulla Switch ed è rimasta indietro rispetto alla Microsoft, che invece ha fatto uscire già da tempo le Xbox Series X e S. Le ultime indiscrezioni parlano di una Nintendo Switch 2 da lanciare sul mercato nel 2024, ma intanto la Xbox si fa largo, anche perché la Series X si attesta a tutti gli effetti tra le console più potenti in circolazione, tra contenuti Blu-ray e servizi di streaming in 4K. GPU RDNA 2 che sviluppa fino a 12 teraflops, processore octa-core da 3,8 GHz e SSD NVMe da 1 TB.
In pochi lo direbbero, ma in alcune caratteristiche la Xbox Series X supera persino la PlayStation 5. Per quanto riguarda il gamepad, pare che i controlli siano stati resi ancora più reattivi rispetto al passato. Series S, invece, viene considerata come una versione più economica della Series X, con una GPU RDNA 2 da 1,56 GHz che arriva al massimo a 4 teraflops. Quanto basta per giocare comunque regolarmente ai titoli più moderni.
La curiosità che più interessa i gamer di questi tempi riguarda i futuri rapporti tra il mondo dei videogiochi e il metaverso. La realtà virtuale sta prendendo sempre più piede e di conseguenza potrebbe rivelarsi necessario saltare prima del tempo ad una nuova generazione di console. Il discorso si estende anche agli smartphone, in quanto molti generi di giochi che si trovano principalmente sulle app, come roulette e blackjack, dovrebbero essere rivoluzionati. Mentre in tanti stanno cercando di sapere le slot VLT come funzionano, già si parla di entrare all’interno delle slot attraverso la virtual reality. Così come PlayStation 5 e Xbox Series X e S non hanno ancora espresso del tutto i rispettivi potenziali che già sembrano esserci dei dubbi sul loro destino. Al momento, comunque, i dati parlano chiaro: se si guarda all’intrattenimento, la PS5 è la macchina più venduta.