Salento, si riparte
Il Salento tenta il nuovo Record di presenze, dopo la passata stagione estiva che ha segnato una crescita significativa in tutti i settori che interessano il turismo, ci sono segnali evidenti che tutto il comparto si sta preparando ad accogliere una grande affluenza.
Complici le minori restrizioni in materia di Greenpass che interesseranno anche i turisti provenienti da altri paesi UE, sono attesi ospiti, in special modo stranieri. Le prenotazioni riguardano particolarmente strutture alberghiere e residence, in netto calo, invece, le prenotazioni su AirBnB ed in generale tutte le piattaforme web che offrono sistemazioni private più tipiche di un turismo nostrano.
Ad attendere i visitatori saranno vecchie e nuove conoscenze del panorama di eventi e cultura salentine, con grandi ritorni di locali che hanno segnato storicamente le estati e la musica nelle spesso torride nottate in riva al mare, insieme a sempre nuove ed interessanti iniziative che danno un nuovo taglio all’immensa ricchezza del territorio.
Appuntamento forse più evocativo e rappresentativo della bellezza diffusa delle estati Salentine è la La Notte della Taranta, che, nell’auspicio degli organizzatori, tornerà itinerante con il suo Festival, toccando tutti i paesi della Grecìa salentina, con concerti ricchi della tradizione e delle contaminazioni che ormai da anni questa manifestazione ha deciso di abbinare e fondere con le proprie radici culturali, in una danza che ha coinvolto nel corso del tempo importanti artisti come Ludovico Einaudi o lo stesso Dardust, scelto come maestro concertatore per il prossimo appuntamento. Il Festival toccherà da Luglio ad Agosto i 17 Comuni con relativi eventi, per poi concludersi il 27 Agosto 2022, come da tradizione, nella piazza dell’ex convento degli Agostiniani a Melpignano. Troppo presto oggi per capire se sarà bagno di folla da centinaia di migliaia di persone, al quale eravamo abituati in era Pre-Covid, o se dovremo accontentarci della sola diretta Rai come nelle due scorse edizioni.
Dopo la chiusura forzata durata qualche stagione, riapre uno degli spazi più rappresentativi della costa a queste latitudini, che nel corso delle passate stagioni ha ospitato, tra gli altri, vere celebrità come: “The Chemical Brothers”, “Snoop Dog”, “Skunk Anansie”. Il Parco Gondar a Gallipoli, cittadella della musica e dell’arte, fissa date serrate per una stagione estiva che ospiterà Ghali, Carl Brave, Paul Kalkbrenner, Cosmo e tutta una lunga serie di concerti ed eventi che spazieranno dal teatro allo sport, dalla letteratura agli eventi per bambini. Difficile non trovare eventi di proprio interesse in una programmazione così ampia.
Altri eventi musicali in programma anche al Pala Live a Lecce, fra gli altri: Achille Lauro, Litfiba ed Antonello Venditti.
Attendiamo trepidanti notizie sul Locomotive Jazz Festival. Raffaele Casarano lo scorso anno ha riportato un pezzo del suo festival Jazz nella sua Sogliano Cavour, con laboratori musicali dedicati. Nell’area archeologica di Roca, sempre per il Locomotive, abbiamo potuto ascoltare concerti di numerosi artisti, tra i quali Paolo Jannacci, INUI, Nina Zilli. Anche questa una probabile sorpresa che potrebbe concretizzarsi i primi di Agosto.
Come nota a latere, comprendiamo la cautela che muove i gestori di molti locali e discoteche (di cui è disseminata l’intera costa) che ogni estate hanno fatto registrare il tutto esaurito: nei prossimi mesi crediamo riveleranno le proprie carte, abbassando il velo di ciò che oggi è solo un generico “cooming soon”.
Dovrebbero tornare anche le tradizionali feste patronali; molti amministratori non si sbilanciano ancora nella programmazione, ma stando anche solo alle norme vigenti in materia di restrizioni anticovid più che negli scorsi anni, la possibilità di rivedere le luminarie accese ed il fiume di persone tra le vie dei centri storici rimane decisamente più concreta. In ambito di celebrazioni e festeggiamenti, vari paesi vantano una tradizione ed un richiamo di folla particolarmente significativo: Parabita ed il suo campanile, Lecce con le sue imponenti luminari ed il Luna Park, Santa Maria di Leuca con la tradizionale processione sul mare ed i fuochi d’artificio. Da tenere d’occhio nello sviluppo e nelle dichiarazioni dell’associazione che ne gestisce le attività, la festa in onore di Santa Domenica a Scorrano, vero tripudio di luminarie ed espressione di un’arte che da queste parti ha tradizione antica e rinomata. Purtroppo le ultime due edizioni sono saltate a causa della pandemia, ma l’appuntamento dal 4 al 9 Luglio quest’anno potrebbe tornare in tutta la sua caratteristica spettacolarità.
Alcuni eventi enogastronomici hanno ripreso la loro piena attività già nell’estate 2021, abbiamo quindi fondate speranze di poter degustare tra le vie di una Maglie notturna tutte le prelibatezze offerte dai Mercatini del Gusto. L’appuntamento qui è fissato nella prima settimana di Agosto, ma anche in questo caso le conferme tardano ad arrivare, senz’altro un appuntamento da monitorare nei prossimi mesi.
Ci riprovano anche quest’anno i ragazzi di Birra and Sound, costretti ad annullare per due anni di fila il loro appuntamento: propongono un format fatto di enogastronomia, musica e 200 tipi di birre diverse da scegliere e degustare mentre si passeggia fra gli stendi.
Altri eventi gastronomici tra Luglio ed Agosto dei quali attendiamo sviluppi nei prossimi mesi: Festa della Municeddha a Cannole, omaggio ad uno dei piatti più tipici della salentinità; Castro Wine Fest, con le sue atmosfere Jazz e Blues, ed un buon calice di vino da sorseggiare dal promontorio di Castro con una suggestiva vista mare.
Molte delle attività connesse all’arte ed al patrimonio culturale riaprono già in primavera. L’ Archeodromo di Caprarica di Lecce e le sue “Notti del Mito” durante le quali è possibile rivivere, attraverso rappresentazioni e ricostruzioni storiche, l’identità storico-culturale del Salento sin dai tempi dei Messapi e delle civiltà preromane. Nell’ampio parco spesso si abbinano alle visite con guida all’Archeodromo (prenotabili in altri periodi dell’anno) anche eventi musicali ed enogastronomici.
Per comprendere meglio le origini del Tarantismo, e quindi di uno spicchio importante di cultura di questi luoghi, è necessario fare tappa a Galatina il 29 Giugno, giorno nel quale si festeggiano San Pietro e San Paolo. La danza terapeutica che ha ispirato un intero movimento di artisti nasce qui, ed ogni anno, attraverso rievocazioni storiche, viene conservato il ricordo di questo elemento fortemente identitario. Sempre a Galatina si può visitare la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria: a detta di molti ed importanti storici dell’arte, la chiesa più bella d’Italia. Una variante del ballo della Pizzica in chiave di danza armata viene invece rievocata durante la festa di San Rocco a Torre Paduli, piccola frazione di Ruffano.
Riaprono anche i Tour organizzati: sarà possibile quindi visitare, accompagnati da una guida, i gioielli di Lecce città, come Il Duomo, il Museo Ebraico e la Basilica di Santa Croce, ma anche i centri storici di Otranto, Gallipoli, e l’antico borgo di Acaya.
Atteso in queste settimane l’annuncio dell’ormai abituale mostra nel castello di Otranto, che ogni anno ha portato opere di artisti quali Banksy, Mirò, De Chirico e Fontana.
In generale, si percepisce un certo fermento sotto la superficie, come si faticasse a credere che stia per arrivare davvero il tempo di un’estate molto simile a quelle che abbiamo vissuto fino ad un paio di anni fa.
Certo, c’è chi ha puntato forte ed ha già presentato nomi ed artisti fino alla fine della stagione, in un gesto che sembra quasi voler esorcizzare il recente passato; altri, invece, come le amministrazioni Comunali, giocano d’attesa sapendo di poter rispolverare ed imbastire in breve tempo i consueti appuntamenti di Sagre, Feste ed intrattenimento.
In definitiva la macchina ricettiva del Salento è ancora viva e vitale, ma stenta a crederci, forse se ne accorgerà quando i primi turisti riempiranno le sue spiagge e le sue piazze.
Carlo Sindaco