II TARANTO E’ SALVO MA PERDE DI MISURA A MESSINA
Doveva essere la partita più importante del campionato per tutte le due le squadre ma ben presto è diventata quasi un’amichevole, data le retrocessione d’ufficio del Catania e le roboanti sconfitte di Andria, Paganese e Vibonese. Grande cornice pubblico per l’occasione. Comunque i giocatori in campo hanno giocato con vigore. In gol, per la su prima rete, il messinese Rizzo che segna su punizione da oltre quaranta metri. Per dirla tutta, non è esente da colpe il portiere rossoblu che non trattiene.
Unica nota stonata per il Taranto è il vedersi superato dal Messina, ora a quota 39 punti.
Tabellino
Acr Messina – Taranto 1-0 (Rizzo 70′)
Acr Messina (4-3-3): Lewandowski; Morelli, Celic, Camilleri, Fazzi; Fofana (dal 58′ Busatto), Rizzo, Damian; Russo (dal 83′ Simonetti), Piovaccari (dal 83′ Konate), Statella (dal 69′ Catania).
In panchina: Caruso, Rondinella, Fantoni, Angileri, Trasciani, Marginean, Konate, Simonetti, Catania, Balde, Adorante, Busatto, Ezio Raciti (allenatore).
Taranto (4-4-2): Chiorra; Riccardi, Zullo, Granata, Ferrara (dal 40′ Mastromonaco, dal 82′ Santarpia); Versienti (dal 83′ Falcone), Di Gennaro, Labriola (dal 82′ Manneh), De Maria; Giovinco (dal 66′ Cannavaro), Saraniti.
In panchina: Loliva, Antonino, Tomassini, Falcone, Santarpia, Pacilli, Turi, Benassai, Maiorino, Manneh, Mastromonaco, Cannavaro, Giuseppe Laterza (allenatore).
Ammoniti: De Maria 11′ (T), Camilleri 21′ (M), Versienti 63′ (T), Rizzo 71′ (M), Morelli 74′ (M), Di Gennaro 74′(T).
Arbitro: Alessandro Di Graci di Como. Assistenti: Del Santo Spataru & Pintaudi. IV uomo: Caruso.
Calci d’angolo: 2-4. Recupero: 2’ + 4′.