Foggia: intascavano tangenti per scarcerare mafiosi, condannati a 9 anni e 9 mesi di reclusione
Processati con la formula del rito abbreviato
Sono nove anni e nove mesi di reclusione per l’ex gip del tribunale di Bari, Giuseppe De Benedictis e per l’ex avvocato penalista barese, Giancarlo Chiarello, sono accusati entrambi di quattro presunti episodi di corruzione in atti giudiziari relativi a tangenti in cambio di scarcerazioni, presunte tangenti in denaro contante che il legale di alcuni elementi di spicco della criminalità, avrebbe dato al giudice per le indagini preliminari in cambio di provvedimenti di libertà favorevoli ai suoi assistiti, esponenti di spicco di famiglie mafiose del Barese, di Foggia e del Gargano. Lo ha deciso il gup del tribunale di Lecce, Giulia Proto.