Economia, la Puglia riparte tra wedding e gambling
Il peggio sembra essere veramente passato. Anche se il presente parla di guerra, in Ucraina, di caro prezzi, di benzina alle stelle e di gas che manca, almeno un problema, quello del Covid 19, sembra essere messo alle spalle. Certo, la pandemia è ancora in corso, la gente continua ad ammalarsi e i casi sono diminuiti ma non scomparsi. Quello che è certo, però, è che la situazione appare migliore, e di molto, rispetto a prima.
Per questo l’economia della Puglia può tornare a macinare chilometri. E lo fa grazie a due settori in particolari, di cui il primo è quello che ci aspetteremmo, il secondo, invece, è una novità. E partiamo proprio da questa, allora. Ci stiamo riferendo all’industria del gambling, termine anglosassone che non indica altro che il settore del gioco pubblico e legale. Uno dei comparti più colpiti dalla pandemia, dalle chiusure e dai lockdown, ma anche uno dei segmenti che offre maggiori posti di lavoro. Adesso tutta la filiera ha ripreso le sue attività, grazie anche ad alcune mirate mosse di marketing: lo spostamento online, la presenza costante sui social e il varo di particolari bonus per la registrazione degli utenti. E a beneficiarne sono non solo i giocatori ma anche i tanti lavoratori, anche pugliesi, che lavorano a diverso titolo in questo settore.
Colpito dalla pandemia è stato anche un altro grande comparto della nostra economia, anzi un suo fiore all’occhiello: il mondo del wedding, dei matrimoni e dei ricevimenti. In particolar modo si svolgerà a Taranto, dai prossimi 6-8 aprile, il Business Tourism Management, che prevede anche un workshop, BTM in Love, dedicato ai matrimoni, al territorio e alle novità e tendenze del momento. Tornare a fare eventi in presenza dopo due anni ci permette oggi di lanciare un messaggio importante sulla ripresa del turismo – spiega il fondatore di Business Tourism Management Puglia, Nevio D’Arpa – Le tante conferme che abbiamo ricevuto nelle ultime settimane ci dicono che c’è tanta voglia di fare viaggi in Italia. Anche per questo vogliamo approfittare per lanciare un appello: ‘Fate il turismo, non la guerra’”.
La Puglia quindi riparte, grazie anche al connubio tra wedding e gambling. Anzi, è proprio il caso di dire grazie al “matrimonio” tra questi due settori.