Gioco sicuro, piccoli accorgimenti per combattere la ludopatia
“A metà novembre l’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha messo a disposizione dei cittadini l’app Gioco Sicuro, realizzata da Sogei. Una app che consente di localizzare i punti vendita autorizzati, di verificare gli orari di apertura eventualmente stabiliti dal comune e di accertare la regolarità di una giocata mediante il controllo del codice della stessa”, Con queste parole Domenico Faggiani, delegato problematiche del gioco pubblico Anci e ALI Legautonomie Lazio, ha commentato il varo dell’App Gioco Sicuro. Uno dei tanti strumenti messi in campo dalle istituzioni per contrastare la ludopatia e il gioco illegale, che si uniscono alle disposizioni delle aziende per guidare gli utenti verso un gioco responsabile e sicuro.
Oltre all’App di Gioco Sicuro, ci sono infatti diversi espedienti, meccanismi e procedure per riconoscere i segnali del gioco problematico e per accedere a un gioco sicuro. “Esistono alcuni campanelli d’allarme per monitorare l’insorgere della ludopatia. Innanzitutto l’atteggiamento di trascuranza nei confronti della famiglia, con un monte ore speso per il gioco che è molto alto e porta a ignorare impegni e responsabilità. Poi c’è la litigiosità, l’incapacità di mettere un freno a questa attività, l’investimento sproporzionato di denaro. Un denaro che andrebbe destinato ad altro: famiglia, mutuo o affitto, formazione, medicinali, alimenti, riscaldamento, cibo, insomma spese di ogni giorno, che vengono messe da parte per far fronte al gioco. Che smette così di essere un passatempo e un divertimento e inizia a diventare un problema”, ci raccontano da WiseCasino.
Per farlo tornare a essere un semplice hobby e una pura passione occorre darsi delle regole: imporsi una durata di gioco, dare un limite alle puntate e quindi alla spesa. Insomma, bisogna scegliere una condotta di gioco responsabile, con piccoli accorgimenti utili anche in questo senso. Innanzitutto non perdere mai di vista che il gambling è solo un gioco, non è la fonte primaria di reddito e non è nemmeno una gabbia. Non bisogna mai perdere il controllo, mai farsi prestare denaro per scommettere, fare tante pause durante la sessione di gioco. Mantenere, insomma, un equilibrio tra gioco e attività altre, vita quotidiana. Non bisogna mai giocare se ci si sente giù di morale, depressi, stressati, particolarmente stanchi oppure poco ludici (in caso ovvero di assunzione di alcool o altre sostanze). Gli esperti inoltre consigliano di scommettere denaro che è stato messo da parte proprio per quello scopo, senza andarlo a togliere alle altre necessità quotidiane.