La Regione Puglia esclude da ristori il settore matrimoni-eventi, le associazioni annunciano ricorso al Tar
“I bandi con cui la Regione Puglia assegnerà i quasi 14 milioni di euro destinati agli operatori economici particolarmente colpiti dalle chiusure tengono fuori migliaia di professionisti e imprese, in particolare il settore Matrimoni ed eventi privati. La misura è colma. Siamo pronti alle vie legali, con un ricorso al TAR. Le indicazioni del governo prevedono esplicitamente che tra i destinatari ci siano alcuni comparti economici, quale il nostro e le attività commerciali o di ristorazione dei centri storici. Peccato che il bando – proseguono le associazioni – non contempli molti codici ateco della nostra categoria e neanche la ristorazione, escludendo circa il 90% della platea dei destinatari”, concludono le associazioni chiedendo un intervento correttivo della Regione. In compenso sono presenti codici che niente hanno a che vedere con le priorità indicate, come le agenzie matrimoniali e di accompagnamento. Una palese inadempienza delle indicazioni provenienti dal governo e dal parlamento”.
Lo scrivono i presidenti di Federmep (l’associazione che rappresenta le imprese e i liberi professionisti del settore Matrimoni ed eventi privati), Puglia Wedding Production association, Associazione Wedding Planner Puglia e Associazione fotografi Professionisti Salento.
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