Martina Franca/ Consiglieri Comunali: “Giornalisti muti dovete stare”
Un Consiglio Comunale, quello di Martina Franca del 24 Maggio scorso, durante il quale piuttosto che discutere sulla variazione di Bilancio per un milione di Euro per opere pubbliche, votate a maggioranza (a mosca cieca), si è riservata l’attenzione ai giornalisti, definendoli: “giornalai”, in particolare tre di loro in odore di sindacatura (A Martina si vota tra un anno): GIUSEPPE CERVELLERA (PD), uomo del Governatore Emiliano ed attualmente funzionario al Comune di Taranto (in predicato di voler fare il Sindaco con l’aggiunta di qualche delega che dichiara di voler tenere a sé), ELIGIO PIZZIGALLO (FdI), uomo del Consigliere Regionale Renato Perrini (già bocciato dagli elettori quattro anni fa ma che si vorrebbe ricandidare a Sindaco) e MAURO BELLO (Lega) (indicato da più parti il candidato Sindaco della LEGA).
Ad onore di cronaca c’è da dire che l’attuale Amministrazione non ha più la maggioranza in quanto sono usciti tre Consiglieri Comunali, ma nonostante ciò, come dicevamo, vengono approvati tutti i provvedimenti portati in aula dalla maggioranza, evidenziando l’assenza di una opposizione che sembra piuttosto accondiscendente con scambi di solidarietà profusi spudoratamente in aula.
Proprio su questa evidente “accondiscendenza”, un articolo del collega della Gazzetta del Mezzogiorno ha fatto saltare i nervi sia ai Consiglieri di Maggioranza che a quelli opposizione.
Altro episodio discutibile è stato quando il Presidente del Consiglio, tale Donato Bufano, mentre impediva ad un proprio Consigliere di maggioranza di intervenire (Vittorio Donnici) dopo un intervento , permetteva proprio a quello d’opposizione, Eligio Pizzigallo di proferire offese contro i giornalisti, chiedendogli solo candidamente, dopo diversi minuti , di “sintetizzarle”. Tutto questo tra il silenzio assoluto di tutti gli altri Consiglieri presenti, incluso il Sindaco.
E’ stata la pagina più brutta riguardo la libertà di stampa a Martina Franca che non poteva essere ignorata dalle Associazioni, tra queste quelli di categoria delle quali pubblichiamo di seguito alcuni comunicati stampa, mentre il silenzio da parte di tutta l’Amministrazione Comunale è assordante.
“SLC CGIL TARANTO:
Deplorevole attacco a giornalista in Consiglio Comunale a Martina Franca. Solidarietà ad Ottavio Cristofaro”
La SLC CGIL di Taranto esprime solidarietà al giornalista de “La Gazzetta del Mezzogiorno” Ottavio Cristofaro,per essere stato attaccato ed apostrofato come “giornalaio” da esponenti bipartisan del consiglio comunale di Martina Franca.
A tutti ricordiamo che ci sono tanti modi per replicare ad una nota stampa di cui non si condividono i contenuti: dalle repliche stampa alle iniziative legali.
Ma attaccare dagli scranni di un’assise istituzionale un giornalista etichettandolo come “giornalaio”, quasi come a denigrare peraltro quest’altra categoria di lavoratori ,ci risulta inaccettabile e lo condanniamo fortemente.
Siamo sempre dell’idea che il confronto democratico, anche quello più acceso, sia il sale della democrazia: ma la libertà di stampa va tutelata sempre e comunque.
Per questo, SLC CGIL esprime solidarietà al giornalista e si augura che l’Amministrazione Comunale intervenga formalmente per riportare la discussione nei giusti binari.
COMUNICATO
Martina Franca, in Consiglio comunale offesi i giornalisti
“Apostrofare un giornalista “giornalaio” è purtroppo una pratica diffusa, ma quando a farlo sono esponenti delle istituzioni elette, c’è da preoccuparsi”: è quanto sostengono in una nota congiunta Assostampa e Ordine dei Giornalisti Puglia in merito alla seduta del Consiglio comunale di Martina Franca tenuta lo scorso 24 maggio. “Due consiglieri, Eligio Pizzigallo (Forza Italia) e Giuseppe Cervellera (Pd) si sono esercitati in sproloqui bipartisan contro il corrispondente locale della “Gazzetta del Mezzogiorno” , senza mai citarlo, per i contenuti di un articolo pubblicato il giorno precedente. Ebbene, a sorprendere non è tanto il dissenso da parte dei pubblici poteri nei confronti della libera informazione e di chi lavora per garantire ai cittadini martinesi il diritto ad essere informati ma – sottolineano il sindacato unitario e l’Ordine dei giornalisti pugliesi – il disprezzo”.
“Tali comportamenti e giudizi, soprattutto da chi è chiamato a tutelare i valori della democrazia nelle istituzioni, non sono tollerabili”. Per questo Ordine e Assostampa- stigmatizzano il linguaggio usato, esprimono vicinanza al giornalista bersagliato e lo invitano a proseguire serenamente il suo lavoro. “Minacce velate e pressioni sui giornalisti, anche attraverso giudizi sarcastici espressi in un consesso pubblico, non possono essere all’ordine del giorno di un consiglio comunale. Invitiamo pertanto il presidente dell’assise di Martina Franca a vigilare affinché nel dibattito siano sempre osservate le regole del senso civico – aggiungono Assostampa e Ordine dei giornalisti – e il rispetto nei confronti della stampa . Ai due consiglieri comunali, invece, ricordiamo che laddove ritengano vi siano le condizioni, possono sempre rivolgersi alle autorità preposte o agli organismi disciplinari della categoria. In assenza di questi presupposti, li invitiamo a chiedere scusa pubblicamente delle offese rivolte ad un’intera categoria professionale”.