US Lecce – Cade anche il muro granata, i salentini ora possono sognare
Non vale tutto ma sicuramente tanto la vittoria del Lecce sulla Salernitana per confermare il secondo posto e far scivolare i campani a -4 insieme al Monza che ha pareggiato in contemporanea contro l’Entella. Prova di forza dei salentini sia per il risultato maturato che per la prestazione.
L’avvio di partita, come si prevedeva, è con un Lecce propositivo mentre la Salernitana si chiude dietro ma i giallorossi provano comunque a far giocare gli avversari cercando di farli scoprire per trovare spazi in ripartenza.
Bisogna aspettare il 10’ per la prima occasione con Pettinari, servito da un filtrante di Coda, che Belec devia in corner. Sul piazzato seguente il portiere della Salernitana si ripete con una grande respinta su colpo di testa di Lucioni che replica poco dopo ma con lo stesso esito.
Il Lecce palleggia ma non trova spazi e allora punta sugli inserimenti in area dei centrocampisti come al 22’, quando Majer lancia il pallone per Bjorkengren il cui colpo di testa termina a lato.
Al 28’ una delle migliori occasioni di marca giallorossa con un’azione tutta di prima, partita da Henderson e proseguita dai tocchi di Coda e poi Pettinari per l’inserimento dello scozzese che dentro l’area si vede parare il tiro in corner. Una manciata di minuti e Coda colpisce la traversa da posizione angolata su errore del difensore avversario.
Il gol del vantaggio giallorosso arriva al 44’ sfruttando il primo errore della Salernitana: lancio di Tachtsidis per Pettinari, posizionato tra il terzo e il quinto di difesa, che raccoglie la sfera, finta il tiro con cui stende il diretto avversario e infila Belec. E’ 1-0 all’intervallo.
Nella seconda frazione la Salernitana cambia passo e sfiora il pareggio dopo 6’ quando Tutino raccoglie un cross e da posizione angolata effettua un tiro a giro che termina fuori grazie alla deviazione di Maggio. Aumentano però gli spazi a disposizione per i padroni di casa che si fanno rivedere in area avversaria al 13’ con Pettinari che prova un diagonale che termina di poco a lato.
Il momento cruciale della partita arriva al 18’ con l’espulsione di Bogdan per fallo da ultimo uomo su Coda che, dopo averlo saltato, si involava verso la porta.
Il Lecce controlla il match e al 27’ capitola con Christian Maggio che si costruisce l’azione del gol perché è lui a partire palla al piede, serve in area il neoentrato Rodriguez che crossa in mezzo per lo stesso terzino che segna di testa. In chiusura di partita si fa vedere anche il turco Yalcin con un tiro dal limite respinto dal portiere.
Il Lecce chiude un trittico di scontri diretti con sole vittorie oltre a prestazioni maiuscole, con un gioco ritrovato in cui si vede l’impronta di Corini. Ora l’Empoli è a -4 (con una partita in meno causa covid) ma l’obiettivo è saldare il secondo posto per garantirsi la promozione diretta in Serie A e soprattutto Monza e Salernitana sono costrette ad inseguire. Prossima sfida lunedì alle ore 15.00 contro il Pisa in trasferta.
Di seguito il tabellino della partita:
Lecce-Salernitana 2-0 (primo tempo 1-0)
Marcatori: 44’pt Pettinari, 27’st Maggio
Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Meccariello (38’st Dermaku), Gallo; Majer, Tachtsidis (13’st Hjulmand), Biorkengren (38’st Paganini); Henderson; Pettinari (26’st Rodriguez), Coda (38’st Yalcin). All. Corini
Salernitana (3-5-2): Belec; Bogdan, Gyomber, Mantovani; Casasola, Coulibaly (30’st Kristoffersen), Di Tacchio, Capezzi (21’st Anderson), Jaroszynski (41’st Cicerelli); Tutino (30’st Schiavone), Djuric (21’st Kupisz). All. Castori
Arbitro: Chiffi di Padova
Espulsi: 18’st Bogdan