Foggia – “I Cittadini contro le Mafie e la Corruzione: comunicato su lavori Commissione Prefettizia
FOGGIA – Qualcuno dice: era ora!
Qualche giorno fa, precisamente il 9 Marzo c.a., si è insediata presso il Comune di Foggia, ed ha immediatamente iniziato i suoi lavori, la Commissione fortemente voluta da tempo dal Ministero dell’Interno – su sollecitazione del Prefetto di Foggia – per
esaminare la situazione ambientale con riguardo a vociferate infiltrazioni mafiose
nell’Amministrazione Comunale dauna.
Nominata dal Prefetto di Foggia, Dottor Raffaele Grassi – personaggio da sempre impegnato in prima linea nel contrasto alle mafie – lavorerà per i prossimi tre mesi alla ricerca di riscontri oggettivi e non confutabili che, se rinvenuti, porteranno l’Amministrazione Comunale di Foggia ad essere sciolta per infiltrazioni mafiose, con conseguente nomina di un Commissario Prefettizio.
Si arriverà allo scioglimento se la commissione dovesse rilevare la presenza di elementi che consentano di individuare la sussistenza di un rapporto tra l’organizzazione mafiosa e gli Amministratori locali, ma anche solo se risultasse verosimile l’ipotesi di una
possibile soggezione degli Amministratori alla criminalità organizzata, in relazione, ad esempio, a semplici vincoli di parentela o di affinità, a rapporti di amicizia o di affari, o anche solo in base a notorie frequentazioni.
Alla recente luce delle vicende politico/amministrative della città di Foggia, è dunque alta la possibilità che la Commissione possa trovare questi ed altri elementi che possano portare a considerare come “infiltrato” dalle mafie il Comune di Foggia. Si arriva infatti allo “scioglimento”, indi al Commissariamento e poi a nuove elezioni, anche solo in presenza di situazioni oggettive, ed anche in mancanza di alcuna intenzione da parte degli Amministratori di assecondare gli interessi della criminalità organizzata.
Si tratta infatti di adottare un rimedio preventivo, anche in assenza di qualunque presupposto che possa comportare l’avvio dell’azione penale a carico degli Amministratori Comunali, ed al solo fine di evitare conseguenze dannose a carico della collettività.
Da tempo l’Associazione “I CITTADINI CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE” sta lanciando un grido d’allarme, battendosi in prima linea, contro le mafie sempre più imperanti soprattutto nel Nord della Puglia e contro le possibili
infiltrazioni mafiose nel tessuto politico ed economico.
Finalmente qualcosa si muove!
Basti pensare che nelle Province di Foggia e di “Barletta-Andria-Trani”, le mafie locali e le altre forme di criminalità sono particolarmente violente e vanno sempre più generando paure ed omertà nelle popolazioni locali.
Aumenta quindi la richiesta di sicurezza e legalità da parte dei Cittadini.!
Questa grave situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica è stata più volte segnalata alle Autorità politiche locali e nazionali dai referenti della nostra associazione, anche nelle numerose iniziative tenutesi sul territorio pugliese e foggiano nello specifico, con la presenza di illustri Magistrati e rappresentanti delle Istituzioni. Oggi reiteriamo la richiesta di un urgente intervento dello Stato che vada oltre i proclami e le promesse.
In Puglia servono atti concreti sia sul fronte della repressione dei fenomeni mafiosi che della prevenzione.
Quest’ultima si deve concretizzare con il taglio netto dei rapporti tra mafia, politica ed economia. Sono urgenti concrete politiche di sviluppo economico e sociale, capaci di tenere lontano i giovani dalla disperazione della droga e dal cancro della disoccupazione..
Quanto sta avvenendo a Foggia è un segnale davvero incoraggiante e che va verso la direzione giusta.
Quindi, un grande plauso va alle Istituzioni dello Stato preposte che si sono da un po’ di tempo attivate, a cominciare dal Prefetto di Foggia, dalla DIA e dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari.
Il Presidente Nazionale
Dott. Luigi Dipace
Il Referente Provinciale di Foggia
Avv. Marcello Mariella
Il Referente Cittadino di Foggia
Avv. Donato Masiello