Cura della persona: consigli per fare una tinta per capelli eccellente in casa
I segni del tempo si manifestano sulla nostra pelle, formando le temutissime rughe, ma anche sui nostri capelli. Col passare degli anni, infatti, i nostri capelli cominciano a perdere lo smalto di un tempo ed a diventare prima grigi, poi bianchi. Nel campo della cura della persona, però, esistono alcune soluzioni, come la tinta capelli, che possono frenare i segni del tempo sulla nostra chioma.
Come scegliere la tinta
Il primo passo quando si sceglie una tinta è quello della colorazione. Ogni colorazione è infatti presentata da una definizione del colore per esteso e da un codice numerico che vi permetterà di identificare nel dettaglio le sue caratteristiche. Saper leggere con precisione i codici alfanumerici che identificano ogni tipo di colorazione comunque, è un ottimo modo per riuscire ad ottenere il risultato desiderato.
Ovviamente per considerare il tono della tinta occorre saper leggere la classificazione della stessa che si traduce in una tabella di dieci toni che ne identifica le gradazioni. Occhio poi a considerare i riflessi o le riflessature che sono indicati dalle cifre che seguono in ordine di rilevanza e sono separati dal tono principale attraverso una virgola. Se il secondo numero a partire dalla sinistra si riferisce al riflesso principale, il terzo identifica quello secondario (sempre se diverse da zero).
Come funzionano
Le tinte funzionano grazie ad alcuni ingredienti che permettono l’apertura del capello al cui interno avviene una reazione chimica che fa sì che si crei un nuovo colore che non si sciacqua via.
Tra i prodotti più utilizzati dai professionisti c’è Dialight di L’Oreal. Il gel-crema Dialight è un prodotto di L’Oreal Professionnel che, grazie alla sua formula speciale senza ammoniaca, è sicuro per il cuoio capelluto, non provoca irritazioni e garantisce una colorazione perfetta tono su tono.
Le tinte della serie Dialight sono ideali per i capelli colorati o resi fragili. La tinta deve essere mescolata bene con il rivelatore in proporzione 1:1 ½ (50 ml crema con 75 ml rivelatore). In funzione al risultato desiderato, occorre scegliere il rivelatore 1,8%, 2,7% o 4,5%. Poi distribuire su tutta la lunghezza dei capelli o solo sulle ricrescite e lasciare agire da 5 a 20 min.
A cosa prestare attenzione
Le tinte permanenti, come detto, funzionano grazie ad una serie di ingredienti. Questi però vanno considerati quando si compra un prodotto ed è importante considerare se si è sensibili a uno o più di questi componenti (come la p-phenylenediamine detta anche PPD che è la più “incriminata”) bisogna leggere la lista degli ingredienti e anche se si sceglie un prodotto che è privo della sostanza critica per uno specifico soggetto, è fondamentale eseguire sempre il test allergico 48 ore prima dell’applicazione, come descritto nel foglietto illustrativo del prodotto. Dopo che il test allergico è stato superato, è altresì importante seguire alla lettera le istruzioni d’uso indicate nella confezione dal produttore. Infine è tassativo il divieto di utilizzare la tinta impropriamente, come su sopracciglia, ciglia e barba o in altre modalità diverse da quella della colorazione dei capelli.