Maurizio Belpietro: “La nostra inchiesta sul disastro Emiliano della sanità in Puglia”
Il Direttore del quotidiano nazionale La Verità, Maurizio Belpietro, in diretta su PugliaPress TV non ha usato mezze parole per spiegare il disastro targato Emiliano della sanità pugliese: “Da una inchiesta condotta dal nostro giornale è risultato che nella vostra regione si conta un positivo ogni tre tamponi, un rapporto che è oltre il doppio della media nazionale, con percentuale pari al 18%, quindi superiore di 8 punti al resto dell’Italia. Il tasso di letalità è del 1,8% rispetto alla media nazionale che è d’1,3%. Quanto alle terapie intensive, risultano occupati oltre il 50% dei posti letto disponibili nell’intera regione.”
Eppure, Direttore Belpietro, il Presidente Emiliano continua a frequentare ii salotti televisivi per assicurare che va tutto bene
“E, invece, a noi risulta che va tutto male. Gli stessi medici pugliesi hanno chiesto la zona rossa per l’intera regione, a conferma la dichiarazione del vostro ex assessore alla sanità Tommaso Fiore che si è chiesto come sia possibile stabilire il tasso di contagiosità – il famoso Rt – se il sistema di tracciamento in Puglia è saltato ed è impossibile ricostruire la catena dei contagi.”
Emiliano è reduce da una campagna elettorale in stile One Show Man
“Mi hanno raccontato di uno show in campagna elettorale con tanto di assunzione di 200 precari della Asl firmate in un teatro a Taranto, ma proprio da Taranto come abbiamo appreso e raccontato, lo scandalo scoppiato nell’ospedale Moscati, dove sono sati denunciati furti e maltrattamenti ai danni dei pazienti ricoverati per Covid e sappiamo che la procura di Taranto ha avviato una indagine a riguardo.”
A noi, invece, risulta che il governatore Emiliano ha annunciato l’attivazione di nuovi posti letto, che nella provincia di Taranto dovrebbero passare dagli attuali 157 a 414, mentre a Bari sorgerà il nuovo ospedale in zona fiera del levante con una previsione di fine lavori per la seconda metà di gennaio.
“Ci vorrebbe, realisticamente, un miracolo, come quello della medaglia di Giuseppe Tani, presidente di Innova Puglia, società controllata da regione Puglia e personaggio molto vicino allo stesso Emiliano, che si è dimesso dopo una comica audizione alla camera.”
E a Roma che succede?
“Succede che vengono annunciate le spallate al Governo Conte, ma le spallate, come gli schiaffi, non si annunciano, si danno e basta. Quindi, non succederà nulla perché se i cinque stelle e i parlamentari di Renzi vanno a casa, nessuno li rieleggerà”.
Secondo lei, Direttore Belpietro che futuro ci aspetta dopo il periodo natalizio?
“Temo preoccupante. Quello natalizio è stato solo un palliativo che non servirà a frenare i contagi, ma a implementare un disastro economico. Si arriverà ad un prevedibile lockdown generale dopo le feste. Questo Governo è come quello studente asino che non studia e copia male il compito del compagno più bravo. Conte cerca di copiare la Merkel e Boris Johnson, ma lo fa a modo suo. Ecco perché la Germania e la Gran Bretagna riusciranno a ridurre i contagi, mentre l’Italia dovrà solo sperare che si riduca da solo. Quello italiano è un Governo improvviso e improvvisato, perché nulla è stato mai pianificato, così come confermato dalla mancanza di un piano pandemico aggiornato”.