Oncologia a Castellaneta fiore all’occhiello della sanità tarantina
L’Equipe di Oncologia è un punto di riferimento dell’intera provincia di Taranto per le esigenze dei pazienti oncologici. A guidare l’unità operativa dell’Ospedale San Pio l’oncologo Antonio Rinaldi. Con l’approvazione della Direzione Sanitaria, il Gruppo Interdisciplinare Oncologico riunisce al proprio interno Medici di diversa specializzazione appartenenti alle diverse Unità Operative dell’Ospedale. Tutto questo ha registrato una più attenta collaborazione sul paziente oncologico.
Il gruppo ha effettuato regolari incontri per la discussione di casi clinici. L’obiettivo era di creare un clima di collaborazione e gestione condivisa. Uno degli obiettivi è stato quello di facilitare l’accessibilità ai servizi, in particolare per tempi e liste di attesa
E’ stato completato il Progetto di ristrutturazione del servizio con nuove sale terapia, nuovi ambulatori e studi medici, medicherie, segreterie e sale di attesa con biblioteca e salotti di attesa.
E’ stata garantita flessibilità e una risposta pronta ad ogni esigenza e urgenza dell’utenza con particolare attenzione alla gestione del rischio clinico e la sicurezza del paziente. E’ stata promossa una attiva partecipazione a reti oncologiche: in particolare rappresentano uno dei gruppi più attivi nella rete nazionale tumori rari. Sono stati promossi percorsi clinico-assistenziali attraverso la gestione dei pazienti con chirurgia, medicina nucleare, radioterapia, radiologia interventistica aziendali.
In questa unità Operativa, da molti considerata d’eccellenza, sono attive da molti anni la gestione dei test di farmacogenomica per lo screening e valutazioni delle tossicità da chemioterapici e attività di farmaci come il tamoxifene. E’ stato, inoltre attivato un COUNSELING GENETICO sotto il controllo della Dott.ssa Anna Elisabetta Brunetti , in collaborazione con la Sezione di Biologia Molecolare e Citogenetica sez. Tumori eredo-familiari della Dott. M. I. Natalicchio Osp. Riuniti di Foggia. Le Gestione delle condizioni di Rischio Genetico familiare viene gestito direttamente.
Tutte le procedure diagnostiche e terapeutiche invasive sono gestite dall’Unità in Day Service per i pazienti della struttura e per i Servizi di Senologia, Radiologia e quelli ricoverati nei vari Reparti.
Presso la U.O. S. di Oncologia nel 2018 sono stati seguiti nelle varie FASI della malattia neoplastica circa 1400 pazienti con la presa in carico nell’anno di circa 350 nuovi pazienti.
Dal 2015 i ricoveri in DAY HOSPITAL sono stai convertiti in DAY SERVICE sia terapeutici che diagnostici.
Nel 2018 sono stati attivati:
85 PCA (Trattamenti CT con Farm. non ad alto costo ), 425 (con 8 accessi per PCA), 5,88% fuori provincia e 2,82% fuori regione. 86 PCA (Trattamenti CT con Farm. ad alto costo ). 279 (con 8 accessi per PCA), 7,89% fuori provincia, 4,30% fuori regione. PCA 87 (Anamnesi di NEO. – Diagnostico). 533 (con 3 accessi per PCA), 5,63% fuori provincia, 3,38% fuori regione.
Oltre 3600 visite Oncologiche in D.S. dei pazienti in Terapia e 5000 prestazioni Infermieristiche.
Ambulatorialmente oltre 900 prime visite oncologiche, 2300 visite specialistiche di controllo e 340 stesure di piani terapeutici . Infine oltre 1000 prestazioni infermieristiche, 35 biopsie diagnostiche prevalentemente ECT e TAC guidate (mammarie – epatiche – tiroidee – Linfonodali ecc).
Le attività svolte e le procedure previste sono praticamente puntuali e complete ed organizzate dal Dott. A. Rinaldi, dalle dottoresse Brunetti, Cito e Lasigna.
Rinaldi, crispianese di nascita, è noto soprattutto per la sua grande umanità e la passione con cui si dedica anima e corpo agli ammalati oncologici. Ha ricevuto nel 2005 il Premio Lucerna e nel 2006 il Premio “Sanitario amico” della parrocchia Santi Medici Cosimo e Damiano di Taranto.
Un impulso al miglioramento generale delle condizioni operative è venuto in questi anni dal pressante lavoro del consigliere regionale Renato Perrini, concittadino di Rinaldi e suo grande estimatore.