La Polizia di Stato di Taranto sventa un suicidio
Dopo la segnalazione di un tentativo di suicidio di un giovane, giunta alla Sala Operativa, una pattuglia della Polizia di Stato del commissariato Borgo, giunge repentinamente in villa Peripato e, dopo avere perlustrato la zona, gli agenti notano un ragazzo riverso su una panchina con il telefono cellulare sul petto e un cappellino sul volto. Intuendo che possa trattarsi dell’aspirante suicida, si avvicinano e si accorgono che il giovane ha un laccio stretto intorno al collo e il volto cianotico, evidentemente a causa del soffocamento. Tempestivamente, gli agenti tagliano la cordicella ed effettuano un massaggio cardiaco nell’intento di rianimarlo. Grazie alle manovre salvavita, il giovane riprende conoscenza dopo qualche minuto, quindi viene affidato alle cure dei sanitari del 118, nel frattempo giunti sul posto.