Lettore MP3 vs smartphone: quale scegliere?
Fagocitati in un limbo senza fine in cui gli smartphone la fanno ormai da padroni, i lettori MP3 sono passati dal ruolo di protagonisti indiscussi della musica digitale a quello di comprimari, soppiantati da dispositivi “all-in-one” che oggi fanno praticamente di tutto. Ciononostante, negli ultimi tempi si è registrato un rinnovato interesse verso questi piccoli e funzionali gadget hi-tech, che hanno così riconquistato intere fette di mercato.
Se siete in dubbio su quale “sottofondo musicale” usare nella vostra quotidianità, in palestra, al mare o a casa, siamo qui per aiutarvi, fornendovi delle nozioni di base che vi consentiranno di scegliere in modo consapevole il lettore musicale più adatto alle vostre esigenze.
I vantaggi dei lettori MP3
Agli inizi del Ventunesimo secolo tutti (o quasi) avevano un lettore MP3, mentre oggi si preferisce ascoltare la musica utilizzando il proprio smartphone. Se è così, allora perché questi dispositivi ormai “superati” sono ancora presenti sugli store online e nei negozi di elettronica?
In effetti, per quanto i lettori MP3 si concentrino esclusivamente sulla riproduzione dei file musicali, offrono ancora una serie di vantaggi che possono tornare utili in determinate circostanze.
Rispetto agli smartphone, che necessitano di uno schermo abbastanza ampio per permettere all’utente di giocare e guardare video in modo decente, la tecnologia relativamente semplice degli MP3 si traduce in una maggiore portabilità.
Grazie al loro ingombro ridotto occupano pochissimo spazio e si possono anche agganciare alla giacca o alla fibbia dei pantaloni mediante un’apposita clip, il che li rende la scelta d’elezione per chi pratica sport.
Certo, anche gli smartphone stanno tranquillamente in tasca, ma è anche vero che allenarsi con questi dispositivi addosso potrebbe risultare oltremodo scomodo, comportando una notevole limitazione dei movimenti durante gli allenamenti.
E poi entra in gioco il fattore economico. Sì, perché oggi il costo dei lettori MP3, in virtù della loro “incapacità” di assolvere tutte quelle funzioni che si richiedono in genere a un cellulare, risulta molto conveniente nonostante riescano comunque a fornire un’ottima qualità audio.
Per questo motivo, chi non vuole alleggerire troppo il portafoglio per ascoltare della buona musica in qualsiasi momento della giornata, dovrebbe preferire questi dispositivi ai più ingombranti smartphone; e a tal proposito, se state cercando un ottimo modello a un prezzo ragionevole, vi raccomandiamo la lettura della nostra guida all’acquisto su Nafura.
Perché preferire uno smartphone
Se si escludono ingombro e prezzo, è chiaro come l’acquisto di uno smartphone di ultima generazione, per quanto oneroso, possa regalare grandi soddisfazioni in termini di multimedialità.
Oltre a usufruire di numerose funzioni, facilmente aggiornabili scaricando di volta in volta applicazioni sempre più all’avanguardia, questi dispositivi offrono la possibilità di interagire con il mondo in qualsiasi momento e luogo attraverso la connessione wi-fi, oltre a permettere di ascoltare la propria musica preferita in streaming.
Non solo, la memoria di un cellulare è notoriamente più capiente rispetto a quella di un lettore MP3, con la possibilità di poterla ampliare ulteriormente attraverso una microSD per caricare più file musicali e salvare una maggior numero di foto e video.
Inoltre, gli smartphone sono dotati di uno speaker che permette l’ascolto anche a una certa distanza dal dispositivo, mentre la controparte necessita di cuffie o auricolari, salvo qualche rara eccezione.
Insomma, è abbastanza evidente come i lettori MP3 siano stati letteralmente soppiantati dagli smartphone anche se, a ben vedere, se ne trova ancora qualche esemplare sugli scaffali dei negozi di elettronica o sul web.
Il verdetto finale sui lettori MP3
Sebbene nel 2020 sempre più persone tendano a optare per un dispositivo “all-in-one”, ci sono comunque delle circostanze in cui i lettori Mp3 si fanno preferire. Come già sottolineato, il loro ingombro è di gran lunga inferiore rispetto a quello dei cellulari, anzi esistono addirittura modelli talmente piccoli e leggeri che si dimentica quasi di averli in tasca, risultando tra l’altro molto comodi da riporre nello zaino o nel marsupio.
Oltre a un design più fluido e compatto, offrono anche il vantaggio di una maggiore autonomia, visto che, a differenza degli smartphone, dispongono di funzioni piuttosto limitate che non incidono più di tanto sulla durata della batteria.
Per questo motivo, quando si decide di utilizzare il cellulare per ascoltare la musica fuori casa molto probabilmente bisognerà portare con sé un’ingombrante powerbank per non rimanere senza energia, oppure valutare l’ipotesi di ridurre il tempo in cui lo smartphone è collegato a internet o escludere determinate attività prima e durante l’ascolto.
Infine, a fronte di un prezzo notoriamente più basso, i lettori MP3 di ultima generazione sono in grado di fornire un’ottima qualità audio e risultano generalmente più robusti rispetto agli avversari, il che li rende più pratici e sicuri da trasportare durante una passeggiata in montagna, in occasione di un’escursione in bici o mentre si fa jogging.