Covid, fase 2: nasce task force medico-scientifica per supportare il territorio pugliese
Una task force per supportare il territorio pugliese in questa Fase 2 dell’emergenza Covid-19. A costituirla, su iniziativa del prof. Rosario Polizzi, docente della Scuola di Medicina dell’Università di Bari e componente del direttivo nazionale dell’Acue (Associazione consumatori utenti europei), un corposo ed estremamente rappresentativo gruppo di medici in pensione, esperti e imprenditori del territorio
che nelle ultime ore ha ufficializzato il proprio impegno comune per rendere concreto il progetto.
“Mettiamo a disposizione della popolazione della nostra regione una task force, da me presieduta – sottolinea il prof. Polizzi – a cui hanno già aderito la prof.ssa Danila de Vito, docente della Scuola di Medicina presso l’Università di Bari; i medici di medicina generale: dott. Nicola Romito e il dott. Francesco Rossi; la dott.ssa Daniela Pucello, dell’Ospedale “Sandro Pertini” di Roma; il dott. Enrico Facco, anestesista,
studioso senior presso il dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova; il dott. Giulio Marino, dirigente medico U.O. di chirurgia presso l’Ospedale di Molfetta e consulente tecnico d’ufficio presso il Tribunale di Trani; il dott. Michele Marino, Dirigente generale del Dipartimento Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio; il dott. Saverio Andreula, presidente Opi (Ordine professioni infermieristiche) di Bari; l’avv. Vito Sasanelli già Direttore Amministrativo dell’Istituto Tumori IRCCS “Giovanni Paolo II”; il dott. Walter Pepe, esperto di Telemedicina; il prof. Antonio Margari, chirurgo, Direttore dell’Unità Operativa Complessa del Policlinico di Bari; il dott. Paolo Penna, senior EHS – Environmental Health & Safety di Bari; gli imprenditori: dott. Attilio Caputo, dott. Fabrizio Santorsola e dott. Nicola
Plantamura; il dott. Davide Bruno, tecnologo e presidente nazionale dell’Associazione Smart Citizen.
Questa iniziativa – puntualizza il prof. Polizzi – tende a rafforzare l’azione della Regione Puglia aggiungendo esperienze tecnico-scientifiche di varia estrazione territoriale. Un numero di telefono a una voce sempre a disposizione per rispondere e offrire un riscontro concreto alle tante istanze dei cittadini sia di natura medico-clinica, sia prettamente informativa, in questa delicata e cruciale cosiddetta fase 2”.
Su iniziativa dell’Acue, il progetto sarà presentato ufficialmente nel corso di una video-conferenza stampa in programma giovedì, 14 maggio, alle ore 11.30.