Anche la Puglia al TuttoFood di Milano
Anche la Puglia è presente per la terza volta consecutiva a TuttoFood, tra le più importanti manifestazioni di respiro internazionale dedicata al Food&Beverage l’azienda pugliese Andriani spa punta di diamante nel settore dell’Innovation food e specializzata nella produzione di pasta senza glutine e biologica,
Per l’azienda il salone rappresenta un appuntamento fondamentale per il business e il miglior palcoscenico internazionale per l’eccellenza italiana, pugliese in particolare, del mondo agroalimentare. Numerose le attività programmate durante la manifestazione, prime fra tutte la presentazione in anteprima assoluta della nuova Pasta di Avena, a base di farina d’avena, dal gusto delicato e ricca di fibre, e il lancio ufficiale di Verdipiù, l’originale ricetta a base di verdure e legumi che trasforma la pasta in un pasto completo dalle molteplici proprietà nutrizionali, 100% naturale, gustoso e facile e veloce da preparare. Entrambe le referenze sono frutto di ricerche e studi che confermano l’anima innovatrice di Andriani SpA e la sua capacità di introdurre sul mercato prodotti sempre nuovi, sani, sostenibili, in linea con le nuove esigenze dei consumatori.
I quattro giorni di manifestazione sono altresì l’occasione per raccontare e approfondire, anche attraverso collegamenti in streaming sui canali social, il percorso avviato da Andriani in termini di sostenibilità. L’azienda è impegnata a livello economico, ambientale e sociale con azioni concrete e buone pratiche nei confronti di tutti gli stakeolder e del proprio territorio. Contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’agenda 2030 con progetti che vanno dalla filiera sostenibile dei legumi all’economia circolare con il riutilizzo della pula di grano saraceno in edilizia e in arredo, dal welfare e wellbeing per i propri dipendenti fino, in ottica sociale, all’educazione alimentare nelle scuole primarie.
Inoltre, allo stand coinvolgenti show cooking, condotti da rinomati chef, tra cui Massimo Buono, Daniele Caldarulo, Andrea Mainardi e Peppe Zullo, con la partecipazione di blogger