IL POPOLO DELLA FAMIGLIA DELLA PUGLIA RIBADISCE IL PROPRIO “NO” ALLA TEORIA GENDER
Si apprende ancora una volta come i nostri amministratori pugliesi siano a favore della “teoria gender”, i fatti registrati in questi giorni lo dimostrano: LA TEORIA GENDER esiste ed è una piaga che va eliminata. IL POPOLO DELLA FAMIGLIA della Puglia chiede al Sindaco di Bari di fare un passo indietro e rispedire al mittente gli opuscoletti “pro-gender” che vuole distribuire nelle scuole superiori della Città barese. Afferma il referente regionale, Fanizzi Mirco: “ Vogliono imprimere nella psiche dei nostri ragazzi l’ignobile ed anti-scientifica idea che un ragazzo possa e debba contemplare la possibilità di scegliere il proprio sesso. A tutto questo il Popolo della Famiglia della Puglia si ribella e dice basta, siamo stanchi di ribadire le parole di Papa Francesco che afferma come “LA TEORIA GENDER È UNO SBAGLIO DELLA MENTE UMANA” e conclude IL PRIMO PASSO PER DISTRUGGERE LA LIBERTÀ DI UN POPOLO È DISTRUGGERE L’IDENTITÀ”.
A maggio i cittadini del capoluogo barese dovranno scegliere il proprio Sindaco e richiediamo che il Sindaco uscente Decaro dica pubblicamente cosa pensa della “TEORIA GENDER”.
IL POPOLO DELLA FAMIGLIA nelle prossime settimane richiederà un tavolo tecnico, invitando tutte le forze politiche libere dai poteri forti e dal pensiero unico dominante, affinché si possano tracciare delle linee di azione comuni per ostacolare una volta per tutte questa teoria aberrante che ha come unico obiettivo rendere le future generazioni dei soggetti manipolabili e distruggere il valore della famiglia naturale: IL POPOLO DELLA FAMIGLIA ha interesse nel costruire un mondo fondato sulla Verità e non sull’ideologia.