Brindisi- Tari 2017, l’Amministrazione invita a pagare, mentre lavora alle agevolazioni per il 2018
FASANO- Tari 2017, l’Amministrazione comunale di Fasano invita a saldare quanto dovuto. Per il 2018 arriveranno più agevolazioni.
“Tari (tassa sul servizio di raccolta rifiuti) 2017 da saldare nel più breve tempo possibile- si legge nella nota diramata dal comune fasanese- L’invito dell’Amministrazione comunale di Fasano ai contribuenti è quello di versare quanto ancora dovuto relativamente all’anno in corso, compresa l’ultima rata del 2017, prima che il Comune proceda all’emissione dei solleciti di pagamento.
«Purtroppo, le cospicue somme che l’Amministrazione aveva riservato alle agevolazioni sull’ultima rata 2017 sono state, in gran parte, assorbite dalle maggiori spese derivanti dal vertiginoso calo della raccolta differenziata registrato nell’ultimo periodo sul nostro territorio – spiega Giovanni Cisternino, assessore comunale al Bilancio – In ogni caso, i fondi residui 2017 non saranno persi, ma saranno sommati a quelli previsti per il 2018: per il prossimo anno, infatti – sottolinea Cisternino – stiamo lavorando alla modifica del Regolamento Tari che porterà all’individuazione di agevolazioni, da subito, per le famiglie con i redditi più modesti».
In questo giorni gli uffici comunali di settore stanno inviando alla commissione consiliare competente le proposte di modifiche dei Regolamenti Tari ed Entrate Tributarie che, tra le altre cose, prevedono la destinazione di una parte delle somme previste per le agevolazioni Tari all’esenzione totale per i nuclei familiari con Isee prossimo a 0 e, la restante parte, per le agevolazioni agli Isee fino a 10mila euro. Queste agevolazioni verranno calcolate e decurtate a monte, ovvero in fase di determinazione della Tari dovuta per il nuovo anno. Inoltre, sempre per il 2018, si sta esaminando l’introduzione della possibilità, per i contribuenti che pagano in ritardo, di avvalersi del Ravvedimento Operoso Lungo, cioè della facoltà di regolarizzare spontaneamente ritardi o irregolarità dei pagamenti con sanzioni ridotte, fino a quando non verranno emessi gli atti di accertamento.
In aggiunta, si sta già lavorando alle azioni propedeutiche all’adesione alla cosiddetta “Rottamazione bis”, ovvero la definizione agevolata senza sanzioni su tutti gli arretrati relativi a tributi e multe.”