Taranto, paranormale – Di giorno in tribunale, di notte acchiappa i fantasmi….
Ha 42 anni ed è di Taranto. Di professione avvocato ma nel tempo libero è un grande appassionato e ricercatore di fenomeni paranormali. Lui è Gianluca Zaccaria ed esattamente a marzo di due anni fa fondò l’associazione culturale denominata G.RI.P.TA., Gruppo Ricerca Paranormale Taranto.
Di cosa si occupa esattamente la sua associazione e quando è nata la passione per il paranormale?
”La passione per questo genere di argomenti mi è nata sin da ragazzino. La stessa è stata notevolmente accresciuta nel 2015 guardando la trasmissione televisiva ”Masserie misteriose” di Telenorba, dalla quale ho preso spunto per fondare il GRIPTA, ovvero una associazione culturale senza scopo di lucro. Questa ha quale scopo quello di studiare e analizzare tutti quei fenomeni definiti ‘paranormali’, cioè per i quali non è sempre possibile dare una concreta spiegazione scientifica o razionale”.
In che posti indagate di preciso? E’ mai capitato di essere contattato da chi sostiene di avvertire strani ”fenomeni” nella propria casa?
”Accade spesso che mi chiedano di andare a fare un sopralluogo presso le loro abitazioni, ma il segreto per analizzare questo genere di fenomeni è il partire sempre con la massima razionalità possibile, per escludere ogni causa di tipo razionale, perché purtroppo c’è chi si fa suggestionare fin troppo da cose che in realtà non esistono. I posti dove indaghiamo,ovviamente in maniera assolutamente gratuita, includono sia abitazioni private che luoghi di interesse storico-culturale, nonché vere e proprie abitazioni abbandonate da anni che spesso sono oggetto di dicerie popolari e leggende da accertare”.
Usate una specifica strumentazione da acchiappa fantasmi?
”Ci tengo subito a sottolineare che respingo fermamente il termine ‘acchiappa fantasmi’ o ‘ghost hunters’.
Questi fenomeni non si ‘acchiappano’ ma semplicemente si studiano. Inoltre va detto che non esiste una vera e propria strumentazione progettata per la ricerca del paranormale. Gli strumenti comunemente utilizzati sono: EMF Meter, ovvero rilevatori per studiare l’alterazione del campo elettromagnetico, telecamere infrarossi, fotocamere tradizionali e full spectrum, registratori di movimento, termocamere, sensori di movimento. Tutti strumenti originariamente progettati per altri scopi assolutamente differenti dalla ricerca paranormale”
Ricorda un caso specifico che l’è rimasto bene impresso?
”Certamente. Ricordo in particolare un’indagine fatta in una abitazione privata di Statte, dove i EVP, ovvero fenomeno delle voci elettroniche, si materializzavano addirittura dal nulla. Come ricordo un’indagine effettuata in una casa abbandonata di Grottaglie, dove la leggenda vuole che sia accaduto un duplice fatto di sangue, e nella quale una notte abbiamo avuto a che fare con qualcosa di invisibile che si muoveva intorno a noi e che sferrava dei colpi sul muro e sul pavimento in maniera costante. Entrambi i video di queste indagini possono essere visionati sul mio canale youtube che si chiama come lo stesso gruppo.
Se di notte avvertite rumori strani nella vostra casa, o qualcosa che non vi fa dormire, ora sapete chi chiamare…..”