Taranto – Omicidio Fiorenza De Luca. Niente ergastolo per Beniamino Ligorio
Accolto in parte, dalla Corte d’Assise d’Appello, il ricorso presentato dal difensore di Beniamino Ligorio, l’avvocato Stanislao Massari. Beniamino Ligorio è accusato dell’omicidio della compagna Fiorenza De Luca (28 anni) , uccisa a colpi di pistola nel giugno del 2014, e di interruzione di gravidanza, poiché la donna all’epoca era in attesa di un bambino. Per Ligorio sarebbe caduto questo aggravante, e dunque viene condannato in secondo grado a 24 anni di reclusione.
Fiorenza De Luca (la cui famiglia è difesa dagli avvocati Antonella De Marco e Gaetano di Marco) fu uccisa nella sua casa nel centro storico di Grottaglie nel giugno 2014, da un colpo di pistola alla testa, partito da una pistola non regolarmente detenuta e con matricola abrasa. A dare l’allarme fu proprio l’ex compagno Ligorio, il quale giustificò l’accaduto come un gioco finito male.