BAT – Svolta nel caso di Sabino Vassalli, ritrovato morto nelle campagne di Canosa il 31 Ottobre scorso: non fu un incidente a causarne la morte
Clamorosa svolta nella vicenda di Sabino Vassalli, ritrovato senza vita in un suo vigneto lunedì 31 Ottobre scorso. I risultati ottenuti dall’autopsia, disposta dalla Magistratura di Trani, ed eseguita nei giorni scorsi dal medico legale Francesco Introna, hanno stabilito che la morte non è stata dovuta a un incidente, ma a due colpi di arma da fuoco che lo avrebbero colpito mortalmente alla nuca e al torace. L’agricoltore era intento quel giorno a effettuare alcuni lavori nel suo terreno con l’ausilio di un trattore, e venne ritrovato cadavere proprio accanto al mezzo, facendo inizialmente pensare a un possibile incidente accorsogli durante il lavoro. Si era anche ipotizzato che il foro trovatogli dietro la testa potesse essere stato provocato dalla perdita di un bullone schizzato via dal suo trattore, ma tale tesi, in realtà, non aveva molto convinto gli investigatori, e adesso è giunta la conferma che si trattò invece di un omicidio. Mistero tutt’ora sugli autori e sull’eventuale movente. La vittima non aveva precedenti penali, e aveva solo subito, da parte di ignoti, un danneggiamento di un tendone d’uva di sua proprietà alcuni mesi fa. Toccherà ora alla Polizia fare luce sui misteri legati a questo omicidio.