Bari – Elezioni regionali, chiuse le indagini: la mafia si è mossa per un candidato
E’ stata chiusa l’inchiesta condotta dai PM Carmelo Rizzo e Federico Perrone Capano riguardo presunte infiltrazioni della criminalità organizzata alle scorse Elezioni Regionali. Cinque uomini, secondo gli inquirenti, si sarebbero mossi per smuovere una grande quantità di voti in favore di un candidato dei Popolari (a sostegno di Michele Emiliano), Natale Mariella, a di Bitritto e nei quartieri di Carbonara e Ceglie a Bari. Mariella non risulta essere indagato. Secondo le ricostruzioni pare che l’ideatore del piano sia stato un pregiudicato di Giovinazzo, Leonardo Mesecorto, che avrebbe proposto ad un referente di Mariella, Armando Giove, un buon quantitativo di voti in cambio di 70.000 €, di questi pare che ne siano stati versati “soltanto” 28.000 €. I cinque uomini che secondo gli inquirenti si sono impegnati per recuperare i voti sono tutti già in regime di arresto da tempo, dopo una operazione di polizia del 31 Dicembre scorso, sono: Luigi Guglielmi, Giovanni Martinelli, Carlo Giurano, Alfredo Sibilla e Edoardo Frappampina. I cinque avrebbero fermato i cittadini per strada minacciandoli dicendo che loro sarebbero risaliti alla loro scelta di voto. Bisogna specificare che il candidato Mariella non è stato eletto.