Pagelle Sarnese-Taranto: Genchi ancora super, Mignogna in gol
Le pagelle rossoblù di Sarnese-Taranto:
MIRARCO 6: è chiamato in causa in poche occasioni; sulla rete di Maggio è soprattutto la difesa a non essere molto attenta.
IBOJO 6: un voto in meno per la sciocchezza che costa la marcatura salernitana. Retropassaggio sbagliato per Mirarco e Maggio realizza. Nel complesso, gioca comunque un buon match.
MARINO 7: gran bella prestazione per il centrale rossoblù. Peccato per l’ammonizione pesante che lo costringerà a dare forfait con il Potenza.
PAMBIANCHI 7: nessuna sbavatura per l’ex difensore del Foggia, molto tranquillo e sicuro nei suoi interventi.
CICERELLI 7: bene anche l’ex giocatore del San Severo, che si conferma in forma smagliante.
CIARCIA’ 7: non disputa la gara strepitosa di domenica scorsa, ma è comunque abile a dettare la manovra con precisione.
MARSILI 7: buona prova per il mediano ionico.
PORCINO 7: scende in molte circostanze sulla fascia, cercando di creare superiorità offensiva.
MIGNOGNA 7.5: nella prima frazione le sue conclusioni non sono efficaci. Nella ripresa la sua qualità esce fuori ed è in grado di chiudere l’incontro, siglando di sinistro il gol del 3-0.
GABRIELLONI 7.5: non segna, ma è l’attaccante che fa cambiare il volto al match del Taranto. Si conquista un prezioso penalty ad inizio ripresa, causando anche l’espulsione di Catalano. Il portiere Ruocco gli nega col piede la gioia personale, ma l’azione del tris firmato Mignogna comincia da una sua iniziativa.
GENCHI 8: ancora una doppietta per il bomber rossoblù, che balza in testa alla classifica cannonieri con 21 reti all’attivo. E’ inoltre l’autore del’assist decisivo per il 3-0 tarantino. Implacabile.
D’AVANZO (26′ s.t.) 6.5: sostituisce Mignogna e dà qualità al team di Cazzarò. Sfortunato quando un suo tiro mancino termina sul fondo.
VACCARO (27′ s.t.) 5.5: il suo ingresso in campo non è trionfale, visto che perde qualche pallone di troppo.
GAETA (38′ s.t.) s.v.: difficile fornire un giudizio.
CAZZARO’ 7.5: due partite in assoluto da tecnico della prima squadra e due successi. Non poteva certamente partire meglio la sua avventura sulla panchina del Taranto. Rasserena ancora una volta la squadra e si infuria a dovere, quando la sua compagine si rilassa permettendo alla Sarnese di trovare la via del gol. Gli ionici consolidano la terza posizione distaccando il Brindisi e mettono nel mirino non solo il Potenza, ma anche la capolista Andria.
Francesco Calderone