D’Avanzo: “Fuori gli attributi, Andria e Potenza possono calare”
Antonio D’Avanzo, esterno offensivo del Taranto, si concede ai giornalisti nel classico appuntamento del giovedì; prima battuta riservata allo smaltimento della delusione post-Monopoli: “Abbiamo assorbito il mezzo passo falso e stiamo recuperando bene. Peccato per domenica perché i risultati stavano arrivando, poi questo ennesimo pari ci ha frenato”. Ora servirà un atteggiamento da battaglia per le ultime 10 giornate di campionato: “Bisognerà tirar fuori gli attributi, il mister ci dice infatti di usare fioretto e ascia. A Pomigliano dovremo fare di tutto per ottenere la vittoria”. L’ex Cavese si sofferma in seguito proprio sulla compagine guidata da mister Francioso: “Metteranno in campo corsa, agonismo e forza fisica; noi sulla carta siamo però di gran lunga superiori”. Le avversarie, Andria e Potenza, non sono irraggiungibili: “Il calo dell’Andria è evidente e noi ci crediamo ancora; partita dopo partita potremo accorciare, ma non bisognerà più pareggiare. Dovremo fare 9 punti nelle prossime 3 gare per arrivare al meglio allo scontro diretto”. Le sue condizioni fisiche sono buone: “Ho risolto un acciacco fisico, sono quindi ormai a disposizione del tecnico”. Chiusura sul pubblico, un po’ deluso dal pari interno: “La delusione maggiore è stata quella di aver buttato via un’occasione, nonostante un gran numero di tifosi. Loro comunque amano la maglia, sono convinto che anche col Gallipoli lo Iacovone conterrà molti nostri sostenitori”.
Francesco Calderone