Favo: “Vogliamo arrivare più in alto possibile”
Prima conferenza stampa del 2015 per il tecnico del Taranto, Massimiliano Favo; il primo argomento del nuovo anno è il Manfredonia, avversario domani dei rossoblù allo “Iacovone”: “E’ una squadra rinnovata in 8 unità e con l’Andria furono in grado di rimontare un doppio svantaggio. Giocano con il 3-4-3 e hanno giocatori interessanti come Romito e Colombaretti”. Gli ionici hanno però numerose motivazioni: “Noi siamo già gente motivata, ma agli atleti presenti a Taranto anche l’anno scorso ho dato loro un ulteriore stimolo ricordando il ko interno della scorsa stagione. Dunque dovranno togliersi qualche sassolino dalle scarpe; l’unica incognita è la sosta natalizia, ma i ragazzi si sono allenati con continuità, anche a Capodanno”. Un giudizio sullo stato fisico di Giglio: “E’ un grande professionista e i giovani che si affacciano nel mondo del calcio dovrebbero prenderlo come punto di riferimento; ha inoltre una impressionante fisicità”. Primo bilancio della sua avventura tarantina e auspici per il futuro: “Nonostante l’handicap iniziale, abbiamo totalizzato 30 punti e prima del campionato avrei firmato per ottenere questi risultati; poi bisogna fare i complimenti all’Andria per il loro strepitoso cammino. Per la seconda parte di stagione, non auguro a nessuno di subire punti di penalizzazione perché sono sportivo e mi piace vincere sul campo. Spero soltanto che la mia squadra arriverà più in alto possibile”. Sulle condizioni di Gaeta e Ciarcià: “Gaeta ha recuperato ed è arruolabile; dovrà adesso soltanto ritornare a giocare gradualmente e sono convinto che stupirà tutti, dando grosse soddisfazioni. Ciarcià non si sta ancora allenando con noi, visto che l’ultima ecografia ha riscontrato ancora la presenza di qualche problematica muscolare; per lui occorrerà più tempo per essere pienamente a disposizione”.
Francesco Calderone