Campitiello: “Convinto più di prima della mia scelta. Tifosi, stateci vicino”
Importante conferenza stampa del presidente del Taranto, Domenico Campitiello, alla vigilia del match di domani con il Grottaglie. Il numero uno rossoblù spazia su vari argomenti mostrando grande determinazione, forza e voglia di fare. Il titolare della Jomi debutta con un suo discorso: “Ho deciso di intraprendere questa avventura perché sono un uomo di calcio e vedo in questa città un veicolo utile per raggiungere qualcosa di veramente positivo. Ho scelto Taranto perché è la terza città del mezzogiorno e per fare calcio c’è bisogno di un bel bacino d’utenza; da un punto di vista imprenditoriale, non devo dimostrare molto visto che mi conoscono in tutta l’Italia e altre città avrebbero fatto carte false per avermi come patron. Ribadisco inoltre la totale fiducia nel mio staff, che sarà sempre al mio fianco; non capisco lo scetticismo esasperato, se vogliamo ottenere i risultati bisognerà essere uniti e compatti in tutti i settori. Forse ho peccato nella comunicazione, ma il lavoro paga e le avventure difficili mi affascinano”. Campitiello chiede fiducia e sostegno alla tifoseria e fa un accorato appello: “I sostenitori sono stati splendidi domenica scorsa a Potenza, non avevo mai visto una cosa del genere; li invito quindi a sospendere la protesta indetta per domani”. Sul campionato: “E’ lungo e difficile, fin quando la matematica non ci condannerà ci crederemo; inoltre, anche la seconda o terza posizione potrebbe farci molto comodo”. Questione mercato: “Siamo vigili, stiamo lavorando e a breve speriamo di chiudere qualche affare; ora non ci sono grossi problemi per il bilancio, tenendo conto che occorre pagare solo 5 mesi di stipendio. Dunque, aspettatevi anche qualche bella sorpresa”. Sulla solidità del club: “I conti saranno sempre in ordine e i nostri bilanci saranno trasparenti e visionabili”. I traguardi da raggiungere sono ambiziosi: “La speranza è vedere il Taranto in Serie B tra 5-6 anni”. L’imprenditore campano ritorna poi a concentrarsi sugli aspetti societari: “Se mi darete fiducia, potremo davvero fare un’inversione di tendenza a differenza delle passate gestioni; voglio che la gente non abbia remore e sposi il nostro progetto, se così non sarà andrò avanti a prescindere”. La stampa non appare sempre corretta: “Molte cose che io affermo le trovo scritte in maniera diversa, come accadde con la lettera inviata ai tifosi qualche settimana fa”. Il massimo dirigente ionico, ad una delle domande poste dalla nostra redazione, riceve applausi dai tifosi quando dichiara: “Sono convinto più di prima della mia scelta, la rifarei cento volte”.
Francesco Calderone