Emissione non convogliata in atmosfera: Ilva scrive agli enti preposti
Una e-mail partita dall’ufficio “Direzione” dell’Ilva di Taranto è arrivata stamane alle ore 9:20 presso la casella di posta elettronica di molti enti di Taranto. Solo per citarne alcuni: Comune di Taranto, Arpa Puglia, Provincia di Taranto, Custodi giudiziari, Protezione Civile.
Nella e-mail Ilva informa che alle ore 7.12 si è verificato “una emissione non convogliata in atmosfera”.
“L’evento seppur privo di qualsiasi ripercussione – leggiamo nell’allegato – all’esterno dell’attività produttiva per il suo livello di gravità, può o potrebbe essere avvertito dalla popolazione. L’evento è comunque sotto controllo e non vi sono motivi d’allarme. Condizioni meteo: vento 240° forza 5 nodi. Sostante coinvolte nell’evento: polveri (ossidi di ferro). Quantità presunta: trascurabile.”
La Direzione, sempre nella stessa e-mail, spiega poi la dinamica: “In data odierna intorno alle 7.12 si è verificata una emissione non convogliata dal tetto dell’Acciaieria 1. L’evento si è verificato durante lo scarico fondenti al convertitore n°1 a circa 3400 Nm³ di ossigeno soffiato. Sono in corso ulteriori indagini per comprendere le cause dell’evento. Non ci sono conseguenze di nessun tipo nè sulle persone nè sugli impianti. L’evento è terminato.”
Stamane ( leggi qui ) le eco-sentinelle di PeaceLink, come da foto allegata, avevano immortalato il tutto con uno scatto avvisando la popolazione dell’accaduto.
Antonello Corigliano