Inaugurazione del Polo Scientifico Tecnologico “Magna Grecia”
Domani, alle ore 17.00, si terrà l’inaugurazione del Polo Scientifico Tecnologico “Magna Grecia” di Taranto.
La struttura scientifica, che ha sede presso il quartiere Paolo VI, sarà gestita da una Associazione Temporanea di Scopo (ATS) formata da: Politecnico di Bari, Università di Bari, CNR e Arpa Puglia, e “opererà nel settore ambientale e affronterà i seri e gravi problemi che attanagliano la città di Taranto”. Il progetto è nato nel 2008 grazie alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa rientrante nell’Area Vasta Tarantina tra il Comune di Taranto, la Provincia di Taranto, il Politecnico di Bari, l’Università di Bari, L’arpa Puglia, il CNR, La Confindustria, Camera di Commercio, l’Asl, il Consorzio ASI. Inoltre, il progetto presentato da Politecnico e Università di Bari è finanziato da fondi per 9,5 milioni di euro, e prevede “l’acquisizione di attrezzature e strumentazioni scientifiche particolarmente idonee per affrontare studi e ricerche sul degrado delle matrici ambientali delle acque, del suolo e dell’aria (ne rappresentano le priorità fondamentali) della città jonica e del suo territorio”. Ciò, si legge nel comunicato, “rappresenta un segnale forte e inequivocabile che le istituzioni universitarie e di ricerca inviano alla città in emergenza di Taranto per la soluzione dei suoi problemi ambientali”.
A tagliare il nastro ci sarà il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini. La cerimonia continuerà alle 17.30 presso la sede del Dipartimento Jonico, in via Duomo. Oltre al ministro, interverranno Eugenio Di Scascio, Rettore del Politecnico di Bari, Antonio Uriccho, Rettore dell’Università di Bari “Aldo Moro”, Angelo Tursi, Protettore dell’Università degli Studi “Aldo Moro” e Responsabile del Polo e Nicola Cardellicchio, dell’Istituto IAMC – CNR Taranto.
Ciro Elia