Discarica abusiva e gestione illecita di rifiuti in Salento
Operazione congiunta dei Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto ed il N.O.E. di Lecce
127 pattuglie e 262 militari impiegati: questi i numeri di un controllo straordinario del territorio, volto alla prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale, che ha interessato l’intera provincia jonica. L’operazione, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto, congiuntamente a personale del N.O.E. di Lecce, si è svolta nella settimana appena trascorsa.
“Nello specifico, sono state controllate – spiegano i militari – diverse aziende, tra cui i Centri di raccolta e smaltimento dei rifiuti, autodemolitori, centri di raccolta di materiale ferroso, aziende agricole, stabilimenti industriali nonché, vista l’approssimarsi della bella stagione, di stabilimenti balneari.
In tale quadro, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Taranto, unitamente ai colleghi del N.O.E. del capoluogo salentino, hanno eseguito l’ispezione di diversi ettari di terreno, di proprietà di una società operante nel settore del ciclo del cemento, procedendo al successivo sequestro di gran parte degli stessi in quanto, a seguito della prolungata attività di verifica e ricognizione dei siti, sino alla profondità di circa due metri, sono stati rinvenuti materiali ritenuti rifiuti abbancati illecitamente, costituiti da: materiale tufaceo proveniente da attività estrattive, rifiuti solidi urbani, residui di asfalto stradale ed altro tra cui materiali tufacei di colore grigio e di colore bianco che saranno sottoposti ad analisi per accertare la loro provenienza.
Le ipotesi di reato per cui si procede, allo stato attuale, sono l’esercizio di discarica abusiva, la gestione illecita dei rifiuti ed il getto pericoloso di cose”
(in foto, un’immagine di repertorio)