Brindisi- Rapina alla BNL. Pistola giocattolo e fuga in taxi. Arrestato 24enne barese
Prima mette a segno una rapina alla BNL, poi chiama un taxi per far perdere le tracce di sé.
Rapina d’altri tempi, siamo lontani da quando le fughe erano rocambolesche e le pistole non erano giocattolo. Quel che di vero resta in questa storiaè il bottino, 1500 euro, ora in mano alla polizia di Brindisi.
Rapina e arresto nel giro di meno di due ore. Un’operazione lampo che ha visto coinvolte le volanti della compagnia radiomobile di Brindisi, guidati dal vice questore Alberto Somma, da questa mattina sulle tracce del responsabile della rapina alla BNL in via Santi, pieno centro di Brindisi, avvenuta stamani intorno alle 9.
Il presunto rapinatore sarebbe stato avvistato nei pressi della stazione con l’urgenza di rintracciare un treno per tornare a Bari. Testimoni avrebbero avvertito la polizia della presenza di una persona sospetta, con un forte accento barese, aggirarsi nei pressi di via Tor Pisana.
Giuseppe Giardino, 24enne di Bari, sarebbe stato bloccato sulla superstrada tra Fasano e Monopoli, mentre era a bordo di un taxi con il quale stava cercando di lasciare la città capoluogo. Gli agenti sono riusciti a mettersi in contatto con il tassista alla guida e, con la sua complicità, hanno concordato un punto di incontro dove poter favorire agli agenti l’arresto.
Il giovane è stato fermato e condotto negli uffici della questura per le formalità di rito. Il bottino della rapina, 1500 euro, sarebbe stato rinvenuto nelle scarpe. Plausibile anche il fatto che l’arma giocattolo trovata in piazza Cairoli, durante le operazioni di ricerca, sia quella utilizzata durante la rapina.