Arresto a Francavilla Fontana per detenzione illegale di armi e denaro
Arresto per detenzione illegale di armi e denaro contante. Il 17 novembre 2025, a Francavilla Fontana (Brindisi), i Carabinieri hanno arrestato un uomo di 52 anni per detenzione illegale di armi, munizioni e una rilevante somma di denaro. L’operazione rientra nelle attività di contrasto ai reati in materia di stupefacenti e armi e ha portato al sequestro di pistole, materiale illecito e oltre 75mila euro in contanti.
Detenzione illegale di armi: l’operazione dei Carabinieri
La mattina del 17 novembre 2025, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana ha eseguito un servizio mirato con il supporto del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Brindisi, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia”, dell’Aliquota di Pronto Intervento di Brindisi e del Nucleo Cinofili di Modugno. Grazie a questa azione coordinata, i militari hanno effettuato una perquisizione personale e domiciliare estesa a tre appartamenti e alle relative pertinenze.
Durante i controlli, gli operatori hanno individuato due pistole e diverse munizioni:
- una pistola Taurus calibro .45 con matricola abrasa e 30 munizioni;
- una pistola Smith & Wesson calibro .38 con 5 munizioni, risultata rubata a Francavilla Fontana il 31 marzo 2024.
Gli investigatori hanno trovato parte del materiale all’interno di un’intercapedine murata ricavata in un ripostiglio. Inoltre, grazie all’ispezione degli ambienti, hanno identificato ulteriori elementi di presunta attività illecita.
Denaro contante e materiale illecito rinvenuto dai militari
Oltre alle armi, i Carabinieri hanno recuperato 75.915,00 euro in contanti. L’indagato non ha fornito spiegazioni sulla provenienza del denaro. Inoltre, il controllo ha portato al sequestro di altro materiale significativo:
- un dispositivo jammer per il disturbo delle frequenze;
- cinque telefoni cellulari nuovi;
- strumenti per la pesatura e il confezionamento di sostanze stupefacenti;
- cinque manufatti pirotecnici del tipo “New Rambo”, di libera vendita vietata.
In aggiunta, i Carabinieri hanno rimosso l’impianto di videosorveglianza installato nello stabile e hanno scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica. Tutto il materiale raccolto è ora sotto sequestro, mentre gli accertamenti procedono per chiarire ogni dettaglio emerso durante l’operazione.
Esito dell’operazione e posizione dell’indagato
Dopo le formalità di rito, i militari hanno trasferito il 52enne alla Casa Circondariale di Brindisi, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. In ogni caso, l’indagato non è da ritenersi colpevole fino all’accertamento definitivo della responsabilità penale con sentenza irrevocabile.
Nei prossimi giorni, le ulteriori verifiche sulla provenienza del denaro e delle armi potrebbero fornire nuovi elementi utili all’indagine. Pertan
PugliaPress
Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000
redazione@pugliapress.it
direttore@pugliapress.it




