Bari – Senzatetto, scatta il piano per l’emergenza freddo
L’inverno, con le sue temperature rigide, è ormai arrivato e a Bari scatta l’emergenza per i senza dimora. L’assessora al Welfare Francesca Bottalico ha chiamato a raccolta il mondo del volontariato per garantire assistenza e riparo notturno alle persone in difficoltà e senza fissa dimora. Necessaria è la collaborazione delle associazioni dato che l’attuale offerta di strutture non permette di fornire una risposta sufficiente al bisogno. Il fabbisogno stimato si aggira intorno a 200 posti letto.
Partendo da questo dato, Il 26 novembre sul sito del comune di Bari è stato pubblicato un avviso finalizzato ad acquisire posti letto in strutture da destinare alla minima accoglienza notturna a bassa soglia all’interno di alloggi gestiti da enti senza scopo di lucro, su tutto il territorio della città metropolitana. Chi può partecipare al bando? Le imprese sociali, gli organismi della cooperazione, le cooperative sociali, associazioni e gli enti di promozione sociale, le fondazioni, gli enti di patronato, gli enti religiosi o ecclesiastici, le organizzazioni di volontariato e ogni altro soggetto senza scopo di lucro individuato come tale dalla normativa nazionale.
Le condizioni. Le strutture individuate, dotate di servizi igienici e docce in numero adeguato agli ospiti, dovranno essere aperte almeno dalle ore 20.00 alle ore 7.30, con accesso consentito agli ospiti fino alle ore 22.00. Agli utenti dovrà essere garantita la possibilità di lasciare i propri bagagli ed effetti personali durante la notte in armadi con chiave o depositi protetti. Ad ogni ospite dovrà essere inoltre fornita la prima colazione. L’amministrazione comunale, ove necessario, potrà assicurare la presenza periodica di psicologi, mediatori linguistici e culturali ed altre figure professionali.
A fronte delle prestazioni rese il Comune corrisponderà una quota giornaliera pro-capite di 10 euro (IVA esente ai sensi dell’art.10 del DPR n.633 del 26.10.1972 e smi), direttamente alla struttura.