Processo Scazzi: si ritorna in aula il prossimo l’8 gennaio
Si chiude per questo 2012 il dibattimento nel processo Scazzi che vede imputate Sabrina Misseri e Cosima Serrano con l’accusa di sequestro, omicidio e occultamento di cadavere. La 34esima udienza, infatti, è servita ai magistrati esclusivamente per rivolgere alla Corte ulteriori richieste. Per il pubblico ministero sarebbe utile riascoltare il colonnello Paolo Vincenzoni, comandante dei carabinieri del Ross di Lecce (per approfondire la questione sulle celle telefoniche e sull’analisi del telefono cellulare della vittima) e un consulente che ha curato alcune intercettazioni ambientali. Inoltre, la Procura di Taranto ha prodotto un’intervista di Ivano Russo rilasciata il 4 dicembre 2012 ed una nota dei carabinieri in merito alcune foto scattate nel garage di casa Misseri. Diverse, naturalmente, quelle proposte dalla difesa di Sabrina Misseri, che dopo aver chiesto un nuovo sopralluogo nel garage di Michele – poiché quest’ultimo più volte, durante la propria audizione, ha dichiarato che quello del 15 ottobre 2010 si era svolto sotto l’effetto di sedativi – ha chiesto di riascoltare Alessio Pisello e il gestore del pub 102 di Avetrana per comprendere meglio i rapporti tra Sarah, Sabrina ed Ivano. Inoltre Serena Missere, legale del nipote di Michele ha richiesto una nuova consulenza scientifica sull’autopsia eseguita dal medico legale Luigi Strada, per l’identificazione temporale del delitto A queste hanno fatto seguito quelle dell’avvocato Lorenzo Bullo che, difendendo Carmine Misseri (fratello di Michele) dall’accusa di soppressione di cadavere, ha posto la possibilità di effettuare un nuovo sopralluogo in località Mosca, precisamente dal pozzo dove è stata ritrovata Sarah al terreno dove è coltivato il noto albero di fico. Prossima udienza l’8 gennaio, quando il presidente della Corte, Cesarina Trunfio, scioglierà le riserve sulle richieste.
Katia Impellicceri
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