L’ospedale di Ostuni verso l’intitolazione a Papa Francesco

A meno di un mese dalla scomparsa, e dopo analoga proposta che il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna ha avanzato già in merito all’Aeroporto del Salento, ecco giungere un’altra proposta di intitolazione alla memoria di Papa Francesco in provincia di Brindisi.
La Asl Brindisi ha avviato infatti la procedura per intitolare l’ospedale civile di Ostuni alla memoria del papa giunto “dalla fine del mondo”.
Questa intitolazione – si legge nella delibera pubblicata oggi – richiama i più alti valori morali, civili e spirituali legati alla cura della persona, alla solidarietà, alla pace e all’accoglienza. L’atto è stato trasmesso alla Prefettura di Brindisi per chiedere la deroga alla circolare del Ministero dell’Interno che consente di intitolare un edificio pubblico a persone decedute da almeno dieci anni. La delibera è stata inviata anche alla Regione Puglia – Assessorato alla Sanità, al presidente della Provincia di Brindisi, al sindaco di Ostuni e all’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni.
Nella proposta viene sottolineato che “la figura di Papa Francesco, recentemente scomparso, costituisce per la comunità internazionale un riferimento universale di umanità, misericordia, dedizione ai più fragili, ai malati e agli ultimi. Papa Francesco ha testimoniato, durante il suo pontificato, i principi più alti della dignità umana, della giustizia sociale, della difesa della vita e della fraternità, in piena coerenza con la missione della sanità pubblica”.
Il direttore generale evidenzia che “l’elezione di Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, rappresenta una svolta storica: è il primo Pontefice nordamericano, originario di Chicago, e ha scelto un nome che richiama la forza e la determinazione di Leone XIII. Nel suo primo discorso, ha espresso gratitudine verso il suo predecessore e ha lanciato un messaggio di pace, affermando: ‘Il male non prevarrà, grazie Francesco. Costruiamo ponti’ . In questo contesto – conclude – l’intitolazione dell’ospedale di Ostuni a Papa Francesco non è solo un tributo alla sua memoria, ma anche un simbolo di continuità e speranza. Rappresenta il legame tra il passato e il presente della Chiesa, unendo l’eredità di Francesco con la visione di Leone XIV”.




